Inter dal sogno all’incubo. Dopo la Coppa Italia anche lo Scudetto sfuma? Una squadra in crisi vola a Barcellona

Tredici giorni dopo la notte di festa per l’accesso alla semifinale di Champions League, l’Inter si ritrova in crisi. Il pareggio per 2-2 contro il Bayern Monaco aveva alimentato i sogni di gloria, ma da allora i nerazzurri hanno incassato tre sconfitte consecutive, evento mai accaduto sotto la gestione di Simone Inzaghi.

La squadra è apparsa stanca e in evidente calo fisico e mentale. Le recenti gare hanno mostrato un’Inter che crolla nei minuti finali, segno di energie in riserva dopo una stagione giocata a ritmi altissimi su tutti i fronti.

Gli infortuni hanno aggravato la situazione. Senza Marcus Thuram, l’attacco ha perso incisività: Arnautovic è lontano dalla condizione migliore, Correa resta evanescente, mentre Taremi è ormai fuori dalle rotazioni, tanto da rimanere in panchina per 90′ contro la Roma.
Il risultato è zero gol segnati nelle ultime tre gare.

La tanto celebrata profondità della rosa ha mostrato limiti evidenti. L’assenza di Dumfries si è fatta sentire, così come quella di Thuram. A centrocampo Frattesi non ha saputo sostituire degnamente Mkhitaryan, e Barella appare in calo.

In difesa è pesata l’assenza di Bastoni, assente per squalifica contro la Roma: senza di lui, l’Inter ha subito gol nei primi venti minuti. Un problema che si ripete: in dieci occasioni stagionali i nerazzurri hanno incassato reti dopo l’uscita del difensore.

La stagione non è compromessa, ma la trasferta di Barcellona arriva nel momento peggiore.
Inzaghi spera di recuperare i suoi insostituibili, per coronare il sogno di tornare in finale di Champions League a soli due anni dalla sconfitta contro il Manchester City.
Il Barcellona, reduce dalla vittoria della Copa del Rey, si presenta come un avversario in grande forma.
Per continuare a inseguire il sogno Champions, l’Inter dovrà ritrovare subito energie e compattezza.