Italiano continuerà con il Bologna: settimana prossima la firma per il rinnovo di contratto

Ieri, a Casteldebole, Claudio Fenucci, Giovanni Sartori e Marco Di Vaio hanno incontrato il procuratore di Vincenzo Italiano, per porre le basi sull’allungamento del contratto del tecnico ex Fiorentina e Spezia. Il tifo e la dirigenza rossoblù non ha alcun timore per quanto riguarda la permanenza di Italiano sulla panchina del Bologna, e non tanto per il motivo che tra le parti c’è un contratto in essere fino al giugno del 2026, ma perché il tecnico si è trovato benissimo in Emilia e vorrebbe continuare la sua avventura con i suoi ragazzi per provare a centrare la Champions il prossimo anno.

Garanzie sul mercato

Nel colloquio di ieri, come è evidente, tra i capi rossoblù e l’agente sono stati toccati tanti aspetti molto importanti. Il primo è legato al rafforzamento tecnico del Bologna, perché come è giusto che sia Italiano vuole capire meglio quello che è il progetto della società per quanto riguarda la campagna acquisti-cessioni. Nel senso che il tecnico immagina che di fronte a proposte estremamente cariche di euro potrebbero essere ceduti due giocatori, e conoscendo quelle che sono le dinamiche del calcio da una parte non si opporrebbe, ma da un’altra vorrebbe avere anche le garanzie sul fatto che chi parte debba essere sostituito come si deve, visto anche che le pretese del popolo rossoblù sono notevolmente aumentate dopo la gioia della partecipazione in Champions League e la vittoria della Coppa Italia. Il secondo aspetto è relativo all’adeguamento economico del contratto, perché è naturale che alla luce dell’annata da favola vissuta, Italiano chiederà un aumento dell’ingaggio e bonus più alti. La volontà di continuare, quindi, c’è e settimana prossima ci dovrebbe essere un nuovo incontro per mettere la firma sul rinnovo del contratto. Insomma, a meno di clamorosi ripensamenti, le firme saranno messe sui documenti la prossima settimana.

Occhio al Milan

 Il tecnico del Bologna, però, è stato attenzionato dalla dirigenza di Via Aldo Rossi per la panchina rossonera del prossimo anno. Il nuovo ds del Milan, Igli Tare, sembra apprezzare molto l’ex tecnico di Fiorentina e Spezia. Bisogna, però, fare i conti col club emiliano, che già s’era messo di traverso per Sartori: i felsinei non hanno alcuna intenzione di rinunciare all’allenatore che ha regalato un trofeo ai tifosi che mancava da, addirittura, 51 anni. Infatti, ecco che la dirigenza rossoblù ha accelerato la questione rinnovo potendo contare sulla volontà di Italiano di rimanere ad allenare il Bologna.