Il Milan ha scelto Tare come nuovo Ds: i dettagli del futuro accordo

Igli Tare ha fatto un grande passo avanti nella corsa a direttore sportivo del Milan. I contatti sono ripresi in queste ultime ore. Pronto un triennale tra l’ex Lazio e la società rossonera che verrà firmato la settimana prossima. Se tutto andrà come previsto, ci si stringerà la mano e si comincerà la costruzione del 2025-26. Si comincia a costruire, quindi, il Milan del futuro.

Tare in arrivo
L’opzione Tare è sempre stata sul tavolo dell’a.d. Giorgio Furlani e prima ancora della coppia Ibrahimovic-Cardinale. Il suo profilo è piaciuto a tutti della dirigenza rossonera anche se c’è stato un lungo periodo di riflessione in cui Tare non è mai uscito dalla lista ristretta dei candidati di livello per un ruolo così delicato. La concorrenza non è mancata. Fabio Paratici a inizio aprile è stato vicino a chiudere l’accordo, poi le questioni legali hanno cancellato una trattativa molto avanzata. Tare è un direttore sportivo con grande esperienza in Italia e abitudine a costruire squadre per Champions ed Europa League. Il Milan il prossimo anno non giocherà in Europa ma è evidente, è quella l’unica dimensione a cui appartiene.

Il suo futuro lavoro al Milan

Per i milanisti di sicuro sarebbe importante avere un direttore sportivo che al netto delle scelte del passato è abituato a trattare con i grandi club e a portare in Italia tanti talenti sconosciuti (Luis Alberto, Milinkovic-Savic). Infatti, a Milanello, ultimamente è mancato chi gestisca la quotidianità, vigili sul rispetto delle regole decise dalla società e diventi uomo di fiducia per i calciatori. Tare ha davanti a sé un lavoro complesso: ricostruire il Milan e dare compattezza a uno spogliatoio che nell’ultimo anno ha reso molto al di sotto delle sue possibilità. L’ex direttore sportivo della Lazio è stato presente in tribuna all’Olimpico in occasione della finale di Coppa Italia. Un segno per il futuro? Per come sono andate le cose sembra essere di sì. Le posizioni di Moncada, Ibrahimovic e Furlani sembrano, inoltre, essere solide nonostante l’arrivo di Tare.