Napoli, Jack Raspadori decisivo: è l’asso nella manica di Conte

La vittoria a Lecce ha avvicinato di un altro passo il Napoli al traguardo dello scudetto. A tre turni dalla conclusione del campionato di Serie A i partenopei hanno 3 punti di distanza dell’Inter di Simone Inzaghi, che sarà impegnata domani sera nel ritorno della semifinale di Champions contro il Barcellona. Ulteriori energie spese che potrebbero favorire il Napoli reduce da quattro vittorie e altrettanti clean-sheet: uno degli uomini chiave di questo gruppo è Giacomo Raspadori.

Napoli, il gol di Raspadori a Lecce può essere quello dello scudetto

Arrivato nell’estate del 2022, Giacomo Raspadori non ha mai trovato un ruolo da attore protagonista né con Luciano Spalletti, né con i diversi allenatori che si sono susseguiti nella passata stagione, né quest’anno con Antonio Conte. Tuttavia il talento emiliano classe 2000 non ha mai usato parole fuori posto, pubblicando post criptici o con dichiarazioni che potessero minare il rapporto con il club di De Laurentiis. In questa stagione Jack, soprannome affibbiatogli da piccolo in famiglia, ha disputato 23 presenze in Serie A, raccogliendo solamente 863 minuti, impreziositi da 5 gol e un assist.

Tuttavia nel suo percorso partenopeo l’attaccante ha siglato diversi gol decisivi dei 17 in totale con la maglia azzurra: dai gol nelle notti di Champions a Glasgow e Amsterdam, fino al colpo decisivo allo Stadium contro la Juventus nell’indimenticabile stagione di Spalletti. Un giocatore e un professionista che ha saputo ripartire dopo l’annus horribilis della scorsa stagione. Con l’arrivo di Conte Raspadori ha accettato le sue scelte aspettando il momento giusto, risultando decisivo in diverse partite, dai gol a Venezia, Fiorentina ed ultimo a Lecce, fino all’assist contro il Monza. Un talento che il tecnico leccese ha saputo usare con intelligenza e che potrebbe rivelarsi il 12° uomo decisivo per il sogno tricolore.