Il Cagliari e Davide Nicola si separano: dopo la salvezza arriva l’addio

Davide Nicola non sarà l’allenatore del Cagliari nella prossima stagione. Dopo l’incontro decisivo tenutosi a Milano con il presidente Tommaso Giulini e il direttore sportivo Nereo Bonato, le parti hanno deciso di separarsi consensualmente. Il tecnico piemontese, arrivato in Sardegna a luglio 2024 dopo l’esperienza all’Empoli, lascia il club rossoblù dopo aver raggiunto l’obiettivo salvezza con una giornata d’anticipo.

Nonostante il traguardo centrato, il bilancio della stagione non ha convinto pienamente la dirigenza cagliaritana. In 41 gare totali alla guida del Cagliari, Nicola ha collezionato 11 vittorie, 9 pareggi e ben 21 sconfitte, con una media punti di 1.02 a partita. I rossoblù hanno chiuso il campionato al quindicesimo posto con 36 punti, frutto di 9 vittorie, 9 pareggi e 20 sconfitte. Numeri che hanno garantito la permanenza in Serie A, ma che non hanno soddisfatto appieno la proprietà, soprattutto per quanto riguarda la seconda parte di stagione, giudicata deludente sul piano delle prestazioni.

Alla base della separazione ci sarebbero divergenze sulla visione tecnica: Nicola avrebbe chiesto maggiori investimenti per alzare il livello competitivo della squadra, mentre il club, per la stagione 2025-26, sembra orientato verso un progetto più giovane e sostenibile, puntando sulla valorizzazione del vivaio e di elementi già presenti in rosa.

Il Cagliari si separa da Nicola, in pole c’è Pisacane

Uno dei nomi più accreditati per raccogliere l’eredità del tecnico piemontese è quello di Fabio Pisacane, ex difensore rossoblù e attuale allenatore della Primavera, con cui ha conquistato una storica Coppa Italia di categoria. La società, però, non ha ancora preso una decisione definitiva sulla guida tecnica del futuro.

Per Nicola si chiude così un’esperienza breve ma significativa. Dopo aver ottenuto una nuova “salvezza miracolosa”, come accaduto a Crotone nel 2017 e con altre squadre negli anni successivi, ora si aprono nuovi scenari per il suo futuro, mentre il Cagliari volta pagina e prepara una vera e propria rivoluzione.