Brilla il talento di Pio Esposito: lui e Bastoni mandano l’Inter agli ottavi da prima, River sconfitto

Francesco Pio Esposito è la nuova stella dei neroazzurri. L’attaccante classe 2005 toglie l’Inter dai problemi e segna il gol decisivo che sconfigge il River Plate per 2-0. Nel finale Alessandro Bastoni firma il raddoppio. I neroazzurri passano così il girone al primo posto e si guadagnano gli ottavi di finale del Mondiale per Club. Un’ottima prova della squadra di Chivu che a differenza delle prime due uscite gioca alla grande contro una squadra più aperta. Nella fase ad eliminazione diretta, l’Inter affronterà la Fluminense negli ottavi di finale. Gli argentini invece sono eliminati a causa della vittoria del Monterrey per 4-0 contro i giapponesi dell’Urawa. Andiamo a vedere le pagelle di Inter-River Plate.

Primo tempo

Già dalle prime fasi del match, sembra un Inter diversa quella che ha approcciato la sfida contro il River Plate. I neroazzurri, più attenti in difesa commettono molti meno errori a centrocampo riuscendo ad imbastire bene la manovra. La prima occasione da gol, ce l’hanno gli Argentini. Mastantuono sull’out di destra, prova a calciare ma il suo tiro finisce comodo nelle braccia di Sommer. L’Inter si fa vedere al minuto 26 dalle parti di Armani, gran sgaloppata di Dumfries, cross in mezzo per Esposito che tutto solo in area, liscia il tiro e si fa ribattere da un difensore. Occasione incredibile sprecata dai neroazzurri. 6 minuti dopo, Lautaro Martinez si fa dare palla sull’out di sinistra, incrocia il mancino che però finisce largo. Ancora Inter nel finire di primo tempo, Dimarco mette un gran pallone in mezzo per Esposito che si fa anticipare dal difensore. Sulla ribattuto c’è un altra occasione per il classe 2005 Italiano che si coordina ma spara alto da 2 metri. Finisce dunque 0-0 la prima frazione con il Monterrey che nell’altra sfida del girone, chiude avanti 3-0 sull’Urawa il suo primo tempo.

Secondo tempo

L’Inter entra in campo con una grandissima ferocia nella seconda frazione ed in 15 minuti crea 4 palle gol incredibili. La prima se la inventa Lautaro Martinez che nasconde la palla al primo avversario, ne salta un altro e conclude a incrociare, il suo tiro però prende in pieno il palo. Poco dopo è il turno di Dimarco che raccoglie il pallone al limite ma tira sul fondo. Ma è sempre Lautaro il più pericoloso, ancora una volta si inventa una grandissima azione saltando un avversario, si porta solo davanti al portiere ma con il mancino tira centrale, sicuro Armani. Infine è Mkhitaryan che si trova solo in area sul dischetto del rigore, calcia ma viene murato dai difensori.

Al minuto 66 avviene la svolta della gara: Mkhitaryan involato solo verso la porta, viene steso da Martinez Quarta che si prende il cartellino rosso. Sette minuti più tardi l’Inter trova il vantaggio grazie al suo gioiello. Grande azione centralmente di Sucic che innesca Pio Esposito, una finta e palla nell’angolino destro, l’Inter è in vantaggio. Nel recupero, la squadra di Chivu raddoppia con una grandissima azione di Alessandro Bastoni che conclude in porta il gol del 2-0. Brutte scene nel finale dove scoppia una rissa con protagonista Acuna. L’Inter dunque si qualifica agli ottavi di finale del Mondiale per Club dove troverà il Fluminense.

Le pagelle di Inter-River Plate

INTER:

Sommer 6: Spettatore non pagante del match, non deve quasi mai intervenire, solo una volta su Colidio e si fa trovare pronto.

Darmian 5,5: Si fa vedere poco durante il match, i compagni lo cercano raramente, disattento nel secondo tempo sull’occasione di Colidio che poteva mandare il River in vantaggio. (83′ De Vrij s.v)

Acerbi 6: Fa a sportellate con Broja per tutta la durata del match, alla fine è lui a uscirne vincitore, qualche errore di troppo in impostazione.

Bastoni 6,5: Non è il Bastoni dominante che eravamo abituati a vedere. Spesso sbaglia passaggi semplici ma nel finale firma il gol del definitivo 2-0.

Dumfries 5,5: L’olandese è appena tornato da un infortunio e si vede, non riesce a strappare bene sulla fascia e certe volte si fa recuperare dai difensori, sbaglia molti cross.

Barella 5: Nettamente il peggiore della squadra, indietro per condizione fisica, e sempre indietro sul piano del gioco, tanti passaggi sbagliati, tante scelte sbagliate, serve un po’ di riposo. (Dal 62′ Sucic 6)

Asllani 5,5: Prestazione anonima, opaca come la sua avventura all’Inter fin qui, tanti errori a centrocampo, tanti palloni persi ed un posizionamento non ideale in alcune occasioni.

Mkhitaryan 6: L’armeno alterna fasi buone a fasi meno buone. Nel primo tempo inizia bene con un grande sforzo nel recuperare palloni. Nel secondo invece parte male ma si riprende guadagnandosi l’espulsione.

Dimarco 6: Un giocatore completamente diverso rispetto alle ultime uscite. Ci prova con i suoi cross a mettere in difficoltà il River. (Dal 62′ Carlos Augusto 6)

Lautaro 6,5: Il capitano è sempre il più pericoloso della squadra, oltre ad inventarsi dal nulla svariate occasioni, tiene bene la palla, manovra il gioco e si fa sempre trovare presente. (Dal 73′ V.Carboni 6,5)

Pio Esposito 6,5: Il talento c’è e lo mostra fin dalle prime battute con un buon posizionamento. Nella prima frazione sbaglia due gol semplici ma, nel secondo tempo firma la rete del vantaggio neroazzurro. (83′ S.Esposito s.v)

All.Chvu: La squadra c’è e gioca bene, nonostante la condizione fisica precaria, Chivu fa il suo e si qualifica agli ottavi.

Le pagelle del River Plate

RIVER PLATE: Armani 6; Acuna 5,5; Diaz 6,5; Martinez Quarta 5; Montiel 6; Allendro (61′ Lanzini 6); Kranevitter 6 (62′ Costantini 6); Colidio 5,5 (68′ Pezzella 6); Meza 5,5 (56′ Fernandez 5,5) ; Mastantuono 6,5; Broja 6: All.Gallardo 6,5.