Una serata da Toro: le emozioni de “La partita della Leggenda”

Le emozioni della seconda edizione de “La partita della Leggenda”

Venerdì 6 giugno, alle 20.15, lo stadio Filadelfia è stato il teatro della seconda edizione dell’evento “La partita della Leggenda”. Un momento unico dove diverse vecchie glorie del Torino ed anche artisti dello spettacolo si sono sfidati per una causa importante: portare il museo del Grande Torino e della Leggenda granata allo stadio Filadelfia e spostarlo quindi da Villa Claretta a Grugliasco. Asta, Mezzano, Benny Carbone, Semioli a rappresentare la ASD Ex Calciatori Granata Onlus.

Andrea Pisani, Willie Peyote, Marco Berri a rappresentare, invece, la Selezione artisti e amici granata. Tra i presenti anche l’ex capitano Rolando Bianchi. L’ex attaccante ha fatto un tempo con gli artisti, in maglia bianca, ed uno con gli ex Torino in maglia granata.

Aldilà delle emozioni sul campo dove la squadra granata era nettamente più ispirata, quello che rimane sono le emozioni sugli spalti. Gli applausi verso le vecchie glorie ed anche un po’ di contestazione verso il presidente Urbano Cairo che comunque non era presente all’evento. Prima dell’inizio della partita anche l’ex giocatore del Torino Pasquale Bruno, che ieri ha fatto il mister della Selezione artisti, è intervenuto prima del fischio d’inizio dicendo queste parole: “Ricordatevi il 4 maggio e oggi. Siamo in questo stadio che è Leggenda. Il Toro siamo noi, il Torino FC è un’altra cosa e non ci interessa nulla“. Frasi che hanno scaldato ancora di più il pubblico presente sugli spalti.

Willie Peyote riceve il premio Giancarlo Bonetto

Al termine del primo tempo, c’è stata la consegna del premio “Gian carlo Bonetto” storico fondatore della Fondazione Filadelfia che è stato dato all’artista Willie Peyote.

Il cantante dopo aver ricevuto il premio ha voluto sottolineare l’importanza di avere il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata in un luogo culto e che trasuda di storia per i tifosi come il Filadelfia. Al termine della partita c’è stato un momento di dj set curato da Gino Latino e in cui poi si sono esibiti diversi artisti tra cui Willie Peyote, Oskar degli Statuto e tanti altri. Calcio, musica, divertimento ed amicizia tutto per una giusta causa con la speranza che riescano il più presto possibile a portare il Museo al Filadelfia.