Spalletti dice no all’Al Nassr: ora il club saudita punta su Conceição

Luciano Spalletti ha detto no all’Al Nassr, rifiutando un’offerta faraonica da 18 milioni di euro netti a stagione per tre anni. L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ha scelto di declinare la proposta del club saudita, nonostante il contratto multimilionario e la possibilità di allenare una squadra ambiziosa guidata da Cristiano Ronaldo. La decisione di Spalletti rappresenta un segnale forte: il tecnico toscano, reduce dall’esperienza azzurra, sembra preferire una pausa o progetti europei più stimolanti rispetto a un’avventura nel calcio saudita.

Intanto, l’Al Nassr continua la sua ricerca di un nuovo allenatore per rilanciarsi dopo stagioni al di sotto delle aspettative. Il club è in attesa di chiudere la risoluzione contrattuale con Stefano Pioli, ex tecnico del Milan, che per motivi burocratici e fiscali non potrà liberarsi prima del 2 luglio. Proprio in questo scenario si inserisce con forza il nome di Sergio Conceição, ex allenatore del Porto e già accostato a panchine prestigiose in Europa, tra cui quella della Lazio.

Conceição rappresenta una figura di grande carisma, reduce da successi con il Porto e vincitore della Supercoppa Italiana a gennaio. Il tecnico portoghese ha un passato condiviso con Cristiano Ronaldo in Nazionale, un fattore che potrebbe pesare nella sua decisione. La prospettiva di ritrovare CR7, unita alla volontà del club di avviare una massiccia campagna di rafforzamento, rende l’offerta dell’Al Nassr particolarmente appetibile.