Juventus, Vlahovic verso l’addio subito dopo il Mondiale per Club: maxi ingaggio e cessione sempre più vicina

L’estate bianconera ruota tutta attorno ad un nome: Dusan Vlahovic, il centroavanti serbo, in scadenza nel 2026, si prepara a dire addio alla Juventus subito dopo il Mondiale per Club 2025.
Dal primo luglio scatterà il maxi stipendio da 12 milioni netti annui, cifra fuori portata per le nuove strategie economiche del club, deciso a contenere i costi anche in prospettiva futura.
Nonostante l’allenatore Igor Tudor abbia sempre espresso grande stima per le qualità del giocatore, la dirigenza bianconera ha già fatto sapere al serbo e al suo entourage che sarà messo sul mercato. La Juventus ha bisogno di alleggerire il monte ingaggi e di incassare un tesoretto da reinvestire, e Vlahovic rappresenta l’unica vera pedina sacrificabile di questo livello.

I dettagli sull’addio di Dusan Vlahovic

La valutazione iniziale del club torinese si aggira tra i 20 e i 25 milioni di euro, una cifra tutt’altro che esorbitante ma resa problematica proprio dal peso del suo ingaggio. Una situazione paradossale: il talento di Vlahovic, infatti, continua a piacere sia in Italia sia all’estero, ma nessun club ha finora presentato un’offerta ufficiale. Al momento sono stati effettuati soltanto timidi sondaggi esplorativi, senza spingersi oltre.

Il futuro dell’ex Fiorentina rimane così appeso a un filo. La permanenza in bianconero nella prossima stagione appare piuttosto improbabile, anche alla luce del fatto che non risultano in corso trattative concrete per un eventuale rinnovo di contratto. La dirigenza, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, non ha aperto alcun discorso per spalmare l’ingaggio su più anni e rendere sostenibile l’operazione. La priorità del club è piuttosto cedere l’attaccante e alleggerire le casse.

In questo scenario, la Juventus resta alla finestra, in attesa di segnali concreti da parte di quelle società potenzialmente interessate. Che si tratti di club italiani o esteri, l’ostacolo del ricco ingaggio del giocatore rimane al momento il vero nodo da sciogliere. Nelle prossime settimane i bianconeri continueranno a valutare le possibili soluzioni, pronti a dare il via libera a un addio utile per entrambe le parti.