VNL, Italia batte agilmente e in scioltezza la Thailandia: azzurre sugli scudi

VNL: il risultato della sfida tra Italia e Thailandia

Oggi, giovedì 19 Giugno, alle ore 11:00, sono scese in campo l’Italia di Julio Velasco e la Thailandia per la seconda partita della seconda settimana della VNL. Il gruppo guidato da Julio Velasco si prepara ad affrontare una delle formazioni più caratteristiche del panorama internazionale: la Thailandia, infatti, si distingue da anni per un gioco veloce, ordinato e tecnicamente molto curato. In casa Italia Nwakalor titolare al posto di Danesi e spazio a Malual e Giovannini durante il match. Ecco la cronaca.

Il primo parziale

Il primo punto del primo parziale è proprio di Nwakalor con un muro perentorio ma le avversari rispondo lottando su ogni pallone. Infatti, il set prosegue punto su punto con le due squadra che si equilibrano fino alla diagonale di Egonu (mvp del primo set) da zona 2 per il 10-8. Da lì in poi, l’Italia va in fuga mettendo sotto pressione la Thailandia, come sempre in questa VNL. Il punto decisivo per il 25-19 è la palla spinta da zona 4 di Giovannini che regala il primo parziale alle azzurre.

Il secondo parziale

Anche nel secondo parziale le due squadre, inizialmente, rispondo punto su punto mostrando qualità e attenzione sia in attacco che in ricezione. Grande inizio della giocatrice della Thailandia Ajcjaraporn, autrice di molti punti da zona 2. Il divario, come nel primo parziale, si allarga a favore delle azzurre dal 15-13 grazie al muro di Malual. Da lì, le thailandesi si spengono lentamente non riuscendo più a contrattaccare bene. Il parziale si chiude sul 25-20 dopo l’errore della fast di Wimonrat.

Il terzo parziale

L’obiettivo, adesso, delle ragazze di Velasco è chiudere in fretta la partita per riposarsi in vista del proseguo del torneo. All’inizio, come sempre, le squadra si rispondono punto su punto e, anzi, la Thailandia passa a condurre sul 5-6. Le azzurre rispondono subito passando, di nuovo, a condurre con l’ace di Nwakalor per l’8-6. Poco dopo, le avversarie mollano e l’Italia allunga sul 16-8 dimostrando la differenza tecnica tra le due formazioni. Il punto decisivo per il 25-18 è di Sara Fahr.