Verso Como-Juventus: Tudor valuta il cambio di modulo e studia il 3-5-2?

La Juventus torna in campo con la necessità di invertire la rotta. Cinque pareggi consecutivi hanno rallentato la corsa dei bianconeri, e Igor Tudor sa che la gara contro il Como, prima di Real Madrid e Lazio, può essere decisiva per dare una svolta alla stagione.
Il tecnico croato sta valutando un cambio tattico significativo: abbandonare temporaneamente il 3-4-2-1 per passare al 3-5-2, un sistema più solido e compatto che potrebbe restituire equilibrio alla squadra.

Durante la sfida contro il Milan all’Allianz Stadium, terminata 0-0, si è intravisto un primo esperimento. Nella ripresa, Tudor aveva ridisegnato la Juventus inserendo un centrocampista in più e schierando due punte, Vlahovic e Openda. Il cambio aveva portato maggiore copertura in mezzo al campo e più stabilità difensiva, pur lasciando irrisolto il problema della pericolosità offensiva.

Nel corso della sosta per le Nazionali, l’allenatore non ha potuto lavorare a lungo con il gruppo completo, ma ha riflettuto sulle possibili varianti tattiche. Tra queste, la più concreta resta il passaggio al 3-5-2, che consentirebbe di rafforzare il centrocampo e dare maggiore libertà ai due attaccanti.

In caso di cambio modulo, Kenan Yildiz affiancherebbe Dusan Vlahovic in attacco. Il talento turco, classe 2005, agirebbe più vicino alla porta, in una posizione dove può sfruttare dribbling e rapidità. Vlahovic, invece, beneficerebbe del suo movimento e della capacità di creare spazi, condizione ideale per tornare al gol con continuità.

Il principale nodo per Tudor riguarda Francisco Conceicao. L’esterno portoghese è stato uno dei più brillanti nelle ultime settimane e lasciarlo inizialmente in panchina rappresenterebbe una decisione delicata. Tuttavia, il 3-5-2 ridurrebbe il numero di posti per gli esterni offensivi, costringendo l’allenatore a scegliere tra equilibrio tattico e talento individuale.

Conceicao potrebbe diventare l’arma da utilizzare a gara in corso, utile per spaccare il match e cambiare ritmo nella seconda parte della sfida. Una soluzione rischiosa, ma che Tudor sembra pronto a valutare pur di ridare solidità alla squadra.

La trasferta di Como si annuncia tutt’altro che semplice. La squadra di Fabregas ha già dimostrato di poter mettere in difficoltà formazioni più quotate, e Tudor non vuole concedere spazi. Il nuovo modulo, se confermato, rappresenterebbe una mossa pragmatica per blindare la difesa e rilanciare l’attacco, puntando sull’intesa tra Yildiz e Vlahovic.

Domenica, al Sinigaglia, la Juventus cercherà non solo la vittoria, ma anche una nuova identità tattica. E tutto passa dalle scelte di Igor Tudor.