Torino, torna il rugby e lo fa alla grande: all’Allianz Stadium l’Italia affronterà i Campioni del Mondo!

La Città di Torino può essere orgogliosa: grazie alla partnership con l’Allianz Stadium, torna il grande rugby internazionale. E lo fa nel migliore dei modi. Dopo aver ospitato il suo primo evento extracalcistico – la partita dello scorso anno fra la nostra Nazionale e gli All Blacks -, l’impianto sportivo di proprietà della Juventus accoglierà ancora una volta l’Italia. Gli azzurri di Gonzalo Quesada infatti scenderanno in campo il prossimo sabato 15 novembre alle ore 13:40. Di fronte ci sarà una sfida di alto, altissimo livello: gli attuali Campioni del Mondo del Sudafrica, valevole per il secondo appuntamento delle Quilter Nations Series.

Italia – Sudafrica a Torino, il grande rugby che esalta chiunque: la presentazione al match stellare

Una match internazionale di rugby pronto ad incoronare un’altra volta Torino ed il suo Allianz Stadium. Una sfida che mostra ancora una volta – se ce ne dovesse essere bisogno – quanto l’ex capitale italiana possa ospitare senza alcun timore una sfida di interesse persino globale. Gli occhi saranno tutti per Torino e per la nostra amata Nazionale, anche nello sport del rugby. Occhi e orecchie invece che hanno seguito la presentazione della straordinaria partita. Nella giornata di ieri, mercoledì 15 ottobre, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Civico di Torino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento sportivo da prima pagina. Presenti alla conferenza tanti ospiti e tanti nomi importanti, sia per il rugby stesso che per la città di Torino e non solo. Fra questi ricordiamo: il Consigliere Federale Carlo Orlandi – ex assistente allenatore degli azzurri, il Capitano dell’Italia Michele Lamaro, l’Assessore allo Sport della Città di Torino Domenico Carretta, l’Assessore allo Sport della Regione Piemonte Paolo Bongioanni e lo Stadium & Business Consumer Director di Juventus Paolo Monguzzi. Di seguito le affermazioni dei protagonisti coinvolti.

Le dichiarazioni dei protagonisti alla conferenza stampa di lancio a Torino per Italia – Sudafrica

Ad aprire le danze, ha iniziato il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo il quale si è soffermato sull’importanza per Torino di ospitare un match con un prestigio così elevato: “Il grande rugby internazionale torna nuovamente a Torino, per una sfida tra gli azzurri e i campioni del mondo del Sudafrica che è già attesissima. Ad appena un anno di distanza dalla sfida con i leggendari All Blacks, la città ospiterà nuovamente una partita di assoluto rilievo e una importante opportunità di visibilità per il territorio, che in quei giorni sarà già al centro dei riflettori internazionali con le Nitto ATP Finals.“

A prendere la parola poi è stato Domenico Carretta, il quale ha voluto porre un accento su quanto sia motivo di vanto ospitare in terra piemontese una Nazionale di livello quale il Sudafrica: “Torino sarà ancora una volta al centro del grande sport internazionale. Siamo lieti di accogliere nuovamente gli azzurri di rugby, che affronteranno gli Springboks, una delle più importanti nazionali al mondo, per il secondo appuntamento delle Autumn Nations Series. E’ un orgoglio per la città ospitare grandi campioni e le migliaia di appassionati che arriveranno da tutto il mondo per questo imperdibile spettacolo sportivo.“

Non poteva mancare l’intervento di colui che presenzia a nome di Juventus e di Allianz Stadium, Paolo Monguzzi: “Siamo orgogliosi di riaprire le porte dell’Allianz Stadium ad un’altra prestigiosa sfida della Nazionale di Rugby, che conferma la vocazione internazionale e polifunzionale ad ospitare grandi eventi. Il nostro obiettivo è rendere lo stadio un punto di riferimento per la città di Torino e per tutto il territorio. Lavoriamo ogni giorno affinché l’Allianz Stadium sia vissuto non solo nei giorni di partita, ma come luogo di aggregazione, innovazione e spettacolo, in grado di offrire esperienze uniche a tutti i visitatori.“

Da registrare il parere proposto da Alberto Cirio, il Presidente della Regione Piemonte e Paolo Bongioanni, i quali si sono concentrati su quanto il Piemonte sia, una volta di più, una destinazione di livello per ospitare lo sport a 360 gradi: “Il ritorno del grande rugby internazionale a Torino è motivo di orgoglio per tutto il Piemonte. Ospitare la sfida tra la Nazionale Italiana e i Campioni del Mondo del Sudafrica significa offrire al pubblico uno spettacolo sportivo di altissimo livello e confermare la centralità della nostra regione sulla scena internazionale. Il Piemonte si dimostra, ancora una volta, terra di sport, cultura e accoglienza. È anche un’occasione speciale per i tanti giovani piemontesi che si avvicinano a questa disciplina e che potranno vivere da vicino una giornata indimenticabile.“

Il microfono è passato a sua volta dalla mani di Carlo Orlandi, il quale ha preferito sottolineare il legame che unisce la Città di Torino ad una struttura pioneristica ed all’avanguardia nello sport quale l’Allianz Stadium. Di più: da evidenziare la menzione ad uno sport che sta acquisendo sempre più un maggior risalto quale il rugby ed alla rinnovata rivalità con il Sudafrica: “Torino si conferma capace di ospitare eventi di livello internazionale e siamo entusiasti di poter tornare in questa meravigliosa città e in un impianto all’avanguardia come l’Allianz Stadium, grazie all’accordo con Juventus e al supporto delle istituzioni locali.  
Quest’anno torniamo a Torino con una sfida unica nel suo genere, contro una Nazionale che ha fatto la storia del rugby e non solo. La sfida contro il Sudafrica rinnova una rivalità che affonda le radici proprio nel 1995, anno del primo successo Mondiale dei sudafricani, e sarà una grande occasione per i nostri appassionati e per tutti gli sportivi piemontesi per sostenere la nostra Nazionale in uno dei confronti più duri e appassionanti dello scenario internazionale.“

Dulcis in fundo, di fondamentale importanza è il pensiero offerto dal capitano di chi dovrà scendere in campo il prossimo 15 novembre, Michele Lamaro: “Affrontare il Sudafrica con la maglia della propria Nazionale è sempre una grande emozione e una grande opportunità per chi gioca a rugby. L’Italia ha giocato in due occasioni nel 2025 contro gli Springboks nel tour estivo e sono sicuro che, come in ogni partita, chiunque avrà la fortuna di scendere in campo darà il massimo per difendere i nostri colori. Lo scorso anno ho saltato la partita per infortunio, ma l’atmosfera era incredibile e non vedo l’ora di poter essere sul campo dell’Allianz Stadium insieme ai miei compagni per affrontare l’unica squadra capace di sollevare per quattro volte la Webb Ellis Cup. Gli Springboks sono un riferimento per chiunque pratichi questo sport, un’icona del rugby e dello sport mondiale: dalla fine di ottobre saremo impegnati a preparare al meglio questo sfida, così come quelle ad Australia e Cile, per proseguire nel percorso che abbiamo intrapreso come gruppo e per regalare le migliori performance possibili.“

Australia e Cile: il punto dei prossimi impegni dell’Italia di rugby pre e post Torino

Sfida affascinante quella di Torino che vedrà scendere in campo la nostra Italia contro i Campioni del Mondo del Sudafrica. Ma non sarà l’unica partita del Quilter Nations Series che si svolgerà nel Bel Paese. In programma infatti la prima partita avverrà sabato 8 novembre a Udine, al Bluenergy Stadium. Qui l’Italia se la vedrà contro l’Australia – da recuperare la presentazione del match, che si è tenuta lo scorso 11 ottobre. Sarà poi la volta di Genova ospitare la Nazionale di rugby. Sabato 22 novembre infatti gli azzurri scenderanno fra le mura amiche dello stadio Ferraris del capoluogo ligure di fronte al Cile. Insomma, avversari di livello e da tutto il mondo, tutti ospiti del Paese del tricolore italiano.