Diamond League 2025, a Doha: l’atletica azzurra sorride con Sibilio e Bruni

Un pomeriggio esaltante per i colori italiani nella terza tappa della Wanda Diamond League. Il massimo circuito internazionale di atletica leggera, che ieri ha fatto tappa a Doha e ha regalato emozioni forti agli appassionati, con l’Italia protagonista grazie a una vittoria storica di Alessandro Sibilio nei 400 ostacoli e un eccellente secondo posto per Roberta Bruni nell’asta femminile.

Sibilio conquista Doha: primo trionfo in Diamond League

È una giornata da ricordare per Alessandro Sibilio. L’ostacolista napoletano, in forza alle Fiamme Gialle, centra il primo successo in carriera nel circuito della Wanda Diamond League, imponendosi nei 400 ostacoli con un tempo di 49.32. Una gara tattica, condotta in maniera intelligente, con il solito sprint irresistibile nel rettilineo finale. È lì che Sibilio ribalta tutto e supera sia il turco Ismail Nezir (49.40), partito forte, sia lo sloveno Matic Gucek (49.49).

“Il vento era davvero terribile, ho dovuto cambiare completamente la mia ritmica” ,ha raccontato l’azzurro al termine della gara. “Ma mi sentivo bene e nel finale avevo molte più energie rispetto agli altri”. Il successo arriva dopo il promettente 45.82 nei 400 piani di Napoli: la conferma di una condizione in crescita, in vista del prossimo appuntamento a Savona.

Bruni, seconda con classe nonostante il vento

Roberta Bruni apre la sua stagione all’aperto con un’ottima prestazione. L’azzurra dell’Arma dei Carabinieri conquista il secondo posto nel salto con l’asta, valicando 4,63 metri al primo tentativo. Solo la britannica Molly Caudery fa meglio con 4,75, misura che Bruni prova ad agguantare per ben tre volte, sfiorando il nuovo record italiano.

“È stata una gara gestita perfettamente”, ha detto Bruni, “con tutte le misure superate alla prima. A 4,75 ho cambiato asta perché mi sentivo molto bene. Peccato per il vento, ha complicato la prova a tutte”.

Tortu parte bene: quinto nei 200 con buone sensazioni

Filippo Tortu torna a correre i 200 metri individuali con un quinto posto incoraggiante. Il velocista delle Fiamme Gialle ferma il cronometro a 20.41 (+0.7 m/s), alle spalle dell’oro olimpico botswano Letsile Tebogo (20.10) e dello statunitense Courtney Lindsey (20.11). Una prova positiva, considerando i recenti impegni con la staffetta in Cina e le fatiche del lungo viaggio.

Esordi e prove solide per Simonelli, Sioli e Fassinotti

Avvio stagionale anche per Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli. Il portacolori dell’Esercito si piazza quinto in 13.44 (+1.1), a tre decimi dal vincitore Rasheed Broadbell (13.14), confermando una condizione solida in vista dei grandi appuntamenti di fine estate.

Meno brillante l’esordio degli azzurri dell’alto Matteo Sioli e Marco Fassinotti. Entrambi si fermano a 2,15, senza riuscire a superare 2,20. La gara, condizionata dal vento, vede primeggiare lo statunitense Shelby McEwen con 2,26, davanti al neozelandese Hamish Kerr e al giapponese Ryoichi Akamatsu.

Vola il giavellotto: Weber e Chopra oltre i 90 metri

A Doha non sono mancati i grandi exploit. Il duello nel giavellotto ha infiammato la serata: l’indiano Neeraj Chopra apre con 90,23, ma è il tedesco Julian Weber a far segnare la migliore prestazione mondiale dell’anno con 91,06 all’ultimo lancio.

Nei 100 femminili la giamaicana Tia Clayton vola in 10.92 con vento al limite (+2.0), mentre negli 800 maschili il botswano Tshepiso Masalela si impone in 1:43.11. Nelle siepi domina la keniana Faith Cherotich con un eccellente 9:05.08.

Le altre gare: Cheruiyot sprint vincente nei 5000

Tattica e sprint finale nei 5000 metri maschili, con il keniano Reynold Cheruiyot che vince in 13:16.40 dopo una gara lenta. Successo anche al femminile nei 1500 per la connazionale Nelly Chepchirchir (4:05.00), mentre nel triplo Shanieka Ricketts atterra a 14,72 spinta da un vento irregolare (+3.2). Nel disco maschile, miglior lancio dell’australiano Matthew Denny con 68,97.

Italia protagonista, in attesa dei prossimi appuntamenti

Con atleti in crescita e altri pronti a rientrare, la stagione azzurra può davvero decollare. Prossima tappa della Diamond League: Rabat, il 25 maggio.

WANDA DIAMOND LEAGUE Doha 2025, Risultati e programma

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