Giro d'Italia

Giro d’Italia 2025, è Mads Pedersen la prima maglia rosa

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È ufficialmente partito oggi il Giro d’Italia 2025 con la Grande Partenza in Albania, prima tappa da Durazzo a Tirana. La Corsa rosa è uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno che arriva dopo le classiche di primavera che non hanno trovato un primatista assoluto.

Il percorso

Sono i 160 km che separano Durazzo da Tirana e le difficoltà non mancano. Dopo un lungo tratto pianeggiante, ai -90km si inizierà a salire con l’ascesa di Gracen (12.9 km al 5.2%). Scendendo a valle, il gruppo entrerà nel circuito disegnato nei dintorni della capitale albanese: nelle due tornate da affrontare i corridori dovranno scalare l’asperità di Surrel (7 km al 4.4%).

La prima tappa

Dopo una serie di attacchi e contro attacchi parte un piccolo gruppetto in fuga composto da 5 uomini: Alessandro Verre della Arkéa – B&B Hotels, il belga Sylvain Moniquet della Cofidis, l’olandese  Taco van der Hoorn della  Intermarché – Wanty, Alessandro Tonelli della Team Polti VisitMalta e Manuele Tarozzi della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè. I fuggitivi si dividono la posta dei traguardi intermedi e del GPM: Tonelli taglia per primo il traguardo volante. Mentre Tarozzi lo sprint intermedio. Moniquet a tagliare per primo il GPM di Gracen.

A 50 km dal traguardo, Tarozzi taglia per primo anche il traguardo volante di Sauk e il gruppo si porta a 20″ dai fuggitivi. Appena iniziata la salita di Surrel vengono ripresi i fuggitivi con la Lidl-Trek che si porta in testa al gruppo per fare l’andatura e il gruppo comincia a perdere i velocisti come Bennet e Kooj. Lorenzo Fortunato transita per primo al GPM di Surrel potrebbe puntare alla maglia azzurra alla fine della corsa. Nel secondo passaggio sul Surrel Ciccone sorprendentemente si mette a lavorare per Pedersen e fa perdere posizioni in gruppo a Van Aert. L’abruzzese passa per primo sul Gpm.

L’arrivo di tappa

Dopo un forcing impressionante continua il lavoro della Lidl-Trek e la prima vittima è Derek Gee, uomo classifica che si stacca dal gruppo principale perdendo diversi secondi in classifica. A 5km dal traguardo c’è una brutta cadita che coinvolge Bouchard e soprattutto Mikel Landa. Prende le redini del gruppo la Red Bull-Bora-Hansgrohe. Arrivo in volata con Pedersen che vince la prima tappa e si aggiudica la prima maglia rosa del Giro d’Italia 2025. Secondo Van Aert e terzo il venezuelano Aular.

Ordine di arrivo

1) Mads Pedersen in 3:36:24

2) Wout van Aert

3) Orluis Aular

4) Francesco Busatto

5) Thomas Pidcock

6) Diego Ulissi

7) Richard Carapaz

8) Max Poole.

9) Nicola Conci

10) Davide Piganzoli




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