Napoli, stretta finale per Antonio Conte: ecco cosa manca

Si chiude il sipario sul campionato di Serie A 2023/24. È stata un’ultima giornata emozionante, che doveva sancire gli ultimi verdetti per quanto riguarda le qualificazioni alle prossime coppe europee e chi avrebbe seguito Salernitana e Sassuolo in Serie B. Tra questi verdetti c’è anche quello del Napoli, che dopo 14 anni non parteciperà a nessuna competizione europea nella prossima stagione. Infatti la squadra di Calzona è arrivata 10° a pari punti con il Torino, ma con i scontri a favore. Per ripartire con un nuovo ciclo vincente De Laurentiis avrebbe sciolto le riserve per Antonio Conte, per ricostruire un nuovo Napoli vincente.

Napoli, all-in su Conte: da limare gli ultimi dettagli

Con l’esclusione di Gian Piero Gasperini, che ha confermato di volere rimanere all’Atalanta, il ventaglio di scelta di Aurelio De Laurentiis si è assottigliato ancora di più, facendo pendere l’ago della bilancia su Antonio Conte. L’ex allenatore del Tottenham, dopo un anno sabbatico per via anche di qualche problema di salute, è pronto a rimettersi in gioco con un progetto vincente e stimolante. Secondo fonti interne alla redazione ad inizio mese c’è stato un incontro a Torino tra Manna e il tecnico leccese, dove si sono stretti la mano. Conte vorrebbe un triennale senza clausole, con la possibilità di andare via quando vuole, mentre la dirigenza partenopea offrirebbe un biennale da 8 milioni più 2 di bonus. Inoltre un altro aspetto decisivo per chiudere la trattativa sono i diritti d’immagine, aspetto sempre di rilievo quando si parla con il patron nerazzurro.

De Laurentiis: Non posso dire nulla, prossimi 10 giorni decisivi”

Oggi Aurelio De Laurentiis ha commentato così le indiscrezioni su Antonio Conte a un convegno sul tema del razzismo tenuto a Trentola Ducenta: “Non è che non voglio dire nulla, è che non posso dire nulla perché i prossimi dieci giorni saranno decisivi dopo aver fatto tutte le opportune, necessarie, valutazioni. Non deve vincere il tifo ma l’equità del ragionamento”.