Fabian Ruiz e Hakimi spediscono il Psg di Luis Enrique in finale di Champions: eliminato l’Arsenal

Psg-Arsenal 2-1: le pagelle.

Alle 21 c’è stato il fischio d’inizio di Paris Saint Germain-Arsenal, gara valevole per la semifinale di ritorno di Champions League. La partita è terminata con il risultato di 2-1, e di conseguenza sarà il Psg a sfidare l’Inter nella finale del 31 maggio. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera si deciderà tutto, in un curiosissimo scontro tra nerazzurri (forti dell’impresa contro il Barcellona, 7-6 complessivo) e parigini.

Il match di questa sera ha visto i londinesi partire fortissimo. Subito tre occasioni importantissime per gli uomini di Arteta, con Donnarumma super protagonista a evitare lo svantaggio. Al 17′ primo squillo del Paris: Kvara, servito da Doué, pennella a giro ma colpisce il palo. Si sblocca definitivamente la gara al 27′ con un golazo di Fabian Ruiz. Raccoglie una respinta di Partey al limite dell’area, controllo orientato col petto e siluro (deviato nettamente) alle spalle di Raya.

La seconda frazione è caratterizzata da tantissime altre occasioni. La prima, vera e propria, al 63′: tiro a giro di Saka, Donnarumma ci arriva e devia molto bene in calcio d’angolo. Qualche minuto dopo interviene il VAR su una deviazione di mano, in area di rigore, di Lewis-Kelly dopo una conclusione di Hakimi: calcio di rigore battuto da Vitinha e parato da Raya. Niente da fare per l’Arsenal: al 72′ ci pensa Hakimi a raddoppiare: riceve da Dembélé (appena entrato) e conclude forte e preciso al limite dell’area, battendo il portiere spagnolo. Gli uomini di Arteta non mollano però, e qualche istante dopo, con un po’ di fortuna, si portano sul 2-1 con Bukayo Saka. L’ala inglese, pochi minuti dopo, ha la palla del 2-2: non si aspettava però l’uscita a vuoto di Donnarumma e, a porta spalancata, spedisce sopra la traversa.

Dopo cinque minuti di recupero, Zwayer fischia la fine: il Paris Saint Germain elimina l’Arsenal con un complessivo 3-1 e raggiunge la sua seconda finale di Champions nella storia del club, dopo quella del 2020 contro il Bayern Monaco. Questa volta se la vedrà con l’Inter di Simone Inzaghi, il 31 maggio, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.

Le pagelle di Psg-Arsenal

PARIS SAINT GERMAIN (4-3-3):

Donnarumma 7.5 – Dopo esser stato assoluto protagonista negli ottavi e nei quarti, si ripete alle semifinali. Altra partita condita da parate molto complicate e molto decisive, sopratutto quelle a inizio partita. Rischia molto sul possibile 2-2 di Saka.

Hakimi 7.5 – Contiene bene Martinelli e spinge come un treno sulla fascia. Firma il momentaneo 2-0 con una bella conclusione, potente e precisa. Calcia davvero come pochi altri. Non chiamatelo terzino…

Marquinhos 5.5 – Conduceva un match ordinato, salvo poi riaprire colpevolmente i conti, compiendo un’ingenuità nel contatto con Trossard.

William Pacho 6 – Buona performance. Sfrutta bene i centimetri.

Nuno Mendes 6 – Si serve dell’aiuto dei compagni per provare ad arginare Saka. Offensivamente offre tutte le sue qualità e risulta incontenibile (dall’88’ Gonçalo Ramos s.v.)

Joao Neves 6.5 – Fa valere la sua qualità migliore: una fase di interdizione fatta davvero bene, vincendo molti contrasti.

Vitinha 5.5 – Solita grande qualità. Si fa ipnotizzare da Raya in occasione del calcio di rigore.

Fabian Ruiz 7 – Prima marcatura in carriera in Champions League. Fortunato si, ma molto intelligente lo stop orientato di petto.

Doué 5.5 – Non in grande spolvero. Pecca nella finalizzazione (dal 74′ Lucas Hernandez 6)

Barcola 5.5 – Anche lui, come Doué, non in grande giornata (dal 70′ Dembélé 6.5)

Kvaratskhelia 6.5 – Sfiora la gioia personale, col suo solito bello stile. Davvero apprezzabile la generosità disposta in fase difensiva.

Allenatore: Luis Enrique 7.5 – Conquista la seconda finale di Champions in carriera. Ha stravolto il Psg, di per sé una squadra molto competitiva, aggiungendo gli ingredienti mancanti: la coesione, l’ordine e la compattezza, tipiche, per fare un esempio pratico, dell’Inter di Simone Inzaghi. Festeggia il suo 55esimo compleanno con l’ennesimo capolavoro personale.

I voti dell’Arsenal

ARSENAL (4-3-3):

Raya 7.5; Timber 5.5 (83′ White s.v.), Saliba 5.5, Kiwior 5, Lewis-Kelly 5 (69′ Calafiori 6); Odegaard 6.5, Partey 5, Rice 6; Saka 6.5, Merino 5.5, Martinelli 5.5 (69′ Trossard 6); All. Arteta 5.5.