Inter, è un incubo: Duoè è uno spettacolo! Il Psg vince la prima Champions League della sua storia

Se è un incubo i tifosi interisti sperano di svegliarsi presto. La finale di Champions League 2025 è un disastro totale per l’Inter di Simone Inzaghi che viene umiliata, spazzata via dal Psg per 5-0 con le reti di Hakimi, Douè (doppietta e che prestazione!), Kvaratskhelia e Mayulu. Il 5-0 di stasera è il passivo più ampio di sempre in una finale di Champions League. Queste sono le pagelle di Psg-Inter.

Champions League, le pagelle di Psg-Inter

Sommer 5,5 – con 5 gol subiti sicuramente qualcosa in più poteva fare, specialmente su due

Pavard 4,5 – completamente fuori posizione sul primo vantaggio francese. Metterlo in campo è stato un errore di Inzaghi, perché è totalmente fuori condizione fisica e mentale (dal 53′ Bisseck sv) (dal 62′ Darmian 5)

Acerbi 5 – non c’è una punta fisica come Haaland da marcare come due anni fa e va nel pallone più totale contro Dembelé

Bastoni 5 – tra Douè e Dembelè va in grossa difficoltà: è in ritardo anche sul terzo gol del Psg. Anche in avanti è assente, prestazione disastrosa

Dumfries 5 – forse per la prima volta in stagione affronta un avversario fisico come Nuno Mendes, va sempre a sbattere contro il suo muro

Barella 4,5 – è il simbolo dell’Inter spenta, irriconoscibile di questa sera. Inzaghi ha detto ieri in conferenza che si fidava di lui per certe partite, sbagliando

Calhanoglu 4 – soffre tremendamente la velocità, la pressione del centrocampo francese: è in costante ritardo sulle triangolazioni degli avversari (dal 70′ Asllani 5)

Mkhitaryan 5,5 – uno dei meno peggio in campo, cerca di trascinare i suoi fino a quando è in campo senza trovare alcun tipo di supporto (dal 62′ Carlos Augusto 5)

Dimarco 4,5 – anche lui comincia con un atteggiamento incomprensibile, tiene tutti in gioco sull’1-0 del Psg invece di salire per fare fuorigioco. Inzaghi lo toglie per disperazione (dal 53′ Zalewski 6)

Thuram 4,5 – è la brutta copia di se stesso stasera, così come tutta la squadra. Non riesce mai a trovare le combinazioni con Lautaro, Pacho lo annulla in tutto e per tutto

Lautaro 4 – è il grande assente della serata di Monaco: il capitano nerazzurro è stato un fantasma, completamente fuori dal match. Già ieri ha mostrato un malessere psicologico davanti alle telecamere, probabilmente non ha saputo reggere la pressione

Allenatore Simone Inzaghi 4 – probabilmente è stata la sua ultima partita da allenatore dell’Inter: lo sapeva lui, lo sapevano probabilmente tutti all’interno del gruppo. E questa disfatta è anche per colpa sua per una partita preparata malissimo, con una delle sconfitte più dure della storia dell’Inter

PARIS SAINT-GERMAIN (4-3-3): Donnarumma 6; Hakimi 7,5, Marquinhos 7, Pacho 7, Mendes 7; Neves 7 (dall’83’ Zaire-Emery sv), Vitinha 7,5, Fabian Ruiz 7 (dall’83’ Mayulu 7); Doué 8,5 (dal 65′ Barcola 7), Dembélé 7,5, Kvaratskhelia 7 (dall’83’ Ramos sv). Allenatore: Luis Enrique 8,5.