Larissa Iapichino supera i 7 metri: storica impresa nel salto in lungo a Palermo

PALERMO – Un salto che entra nella storia dell’atletica italiana: Larissa Iapichino abbatte il muro dei sette metri nel salto in lungo.

Sulla pedana del meeting di Palermo, al suo esordio stagionale all’aperto, Larissa Iapichino ha fatto registrare uno strepitoso 7,06 metri, migliorando di ben nove centimetri il suo precedente personale (6,97 indoor nel marzo 2023).

Un risultato che non è solo un primato personale, ma anche un simbolico passaggio di testimone: nella storia italiana, solo una donna era riuscita a superare quella soglia mitica. Quella donna è Fiona May, mamma di Larissa, capace di atterrare a 7,11 metri nel 1998. Oggi, a distanza di 27 anni da quel salto e a quattro anni dalla nascita della figlia, la dinastia si rinnova.

Il 7,06 è arrivato al secondo salto, in condizioni quasi perfette (vento a +0.2), con un margine di stacco ancora migliorabile: ben sette centimetri lasciati sulla pedana. Il segnale è chiaro: c’è ancora margine per crescere e, con soli cinque centimetri a separarla dal record italiano assoluto, il traguardo di Fiona May non è più un miraggio.

La serie di salti della Iapichino conferma uno stato di forma eccezionale: apertura a 6,76, poi il salto storico, seguito da 6,58, 6,67, 6,79 e 6,63. Una progressione solida, che la proietta ai vertici delle classifiche mondiali. Il 7,06 è infatti la miglior prestazione all’aperto del 2025 e sfiora anche la miglior misura assoluta stagionale, il 7,07 indoor della tedesca Malaika Mihambo.

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