Giro d’Italia, Carapaz vince in solitaria l’undicesima tappa! Bene Del Toro e Ciccone

L’undicesima tappa del Giro d’Italia con le sue montagne ha rimescolato ancora le carte in tavola per la classifica generale dopo la cronometro di ieri.

Il percorso

L’undicesima tappa parte da Viareggio ed arriva a Castelnovo ne’ Monti, frazione da 186 chilometri. Primi 70 chilometri pianeggianti, poi la durissima salita verso l’Alpe San Pellegrino: un’ascesa classificata di prima categoria, 13,7 chilometri con pendenza media all’8,8 e massima che sfiora il 19%. Tratto finale si susseguono il seconda categoria di Toano, 11,1 chilometri al 4,9% e una serie di sali e scendi e poco prima dell’arrivo c’è il GPM di Pietra di Bismantova con 5,8 chilometri al 5,8% e punte massime al 12%. 

La tappa

Dopo diversi tentativi di fuga, va via un drappello di corridori poco prima del GPM di San Pellegrino. Una fuga composta da una trentina di corridori tra cui Vacek, Fiorelli, Fortunato, Bilbao, Poels e Kelderman, chi lavora per un compagno di squadra nel gruppo principale e chi lavora per se stesso come Fortunato a caccia della maglia da migliore scalatore, prende dei secondi di vantaggio sui compagni di fuga e scollina per primo aggiudicandosi i punti per la maglia da scalatore. Viene raggiunto in discesa, quando mancano 80km all’arrivo, da quattro inseguitori: Bilbao, Quintana e Poels e Plapp.

Fortunato transita per primo anche al GPM di Toano e incassa 18 punti. Non c’è stata volata. A 30 km dall’arrivo, prima di arrivare all’ultimo GPM di giornata, il vantaggio dei fuggitivi si attesta intorno ai due minuti. Tanti team hanno preparato la tappa per un’azione dei propri capitani.

L’arrivo

Ai meno 25km è la Lidl-Treck che guida il gruppo con diversi uomini tra cui anche Mads Pedersen con un forcing importante. Al km Red Bull Nairo Quintana prende transita per primo aggiudicandosi 6″ di abbuono. Secondo Fortunato. Grazie all’azione del danese il gruppo ha rosicchiato più di un minuto ai fuggitivi.

Sull’ultima salita a 4,5 km dal traguardo dopo aver ripreso i fuggitivi, scatta Richard Carapaz. Non è seguito da nessuno. Contrattacca Del Toro, ma è Carapaz a prendere secondi di vantaggio. Transita per primo al GPM e si invola verso la vittoria.

Vince l’undicesima tappa del Giro d’Italia uno strepitoso Richard Carapaz che approfitta di un momento in cui tutti gli uomini classifica si marcano a vicenda e trova l’attimo buono per andare via. Nella volata per il secondo posto Del Toro ha la meglio su Ciccone.

Ordine di arrivo della undicesima tappa

1 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 4:35:20

2 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 0:10

3 CICCONE Giulio Lidl – Trek 0:10

4 PIDCOCK Thomas Q36.5 Pro Cycling Team 0:10

5 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 0:10

6 TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 0:10

7 AYUSO Juan UAE Team Emirates – XRG 0:10

8 RUBIO Einer Movistar Team 0:10

9 GEE Derek Israel – Premier Tech 0:10

10 ULISSI Diego XDS Astana Team 0:10