Il Boca Juniors è la vera underdog del Mondiale per club: ecco perché

Nonostante le big europee siano le favorite per la vittoria finale, il Boca Juniors vuole stupire in questo Mondiale per club e ci sono i presupposti affinché questo avvenga. Una grande incognita però è il recentissimo cambio di panchina: è durata molto poco l’avventura di Mariano Herròn alla guida degli argentini, che in precedenza avevano avuto come allenatore l’ex stella del Real Madrid Fernando Gago. La società ha scelto Miguel Ángel Russo come nuovo allenatore, argentino classe ’56 con alle spalle un passato vincente, caratterizzato da numerosi campionati vinti soprattutto in Colombia.

Ad ogni modo, è proprio il leader tecnico della squadra Edinson Cavani a caricare l’ambiente e a promettere spettacolo. L’ex Napoli, PSG e United ha parlato così alla vigilia della competizione: “le partite della fase a gironi saranno fondamentali perché da lì potremo avanzare nel torneo, ma considerando la storia di entrambi i club, credo che la partita contro il Bayern sarà davvero speciale” […] penso che la vivremo in questo modo e spero che tutto vada per il meglio. Faremo tutto il possibile affinché il piano si realizzi e la squadra possa esprimersi al massimo livello, offrendo una grande prestazione, perché contro queste grandi squadre bisogna giocare davvero bene per ottenere un risultato positivo”.

Girone e calendario

Gli argentini possono giocarsi le loro chance e avanzare alla fase successiva, ma devono fare i conti con le europee che sulla carta hanno qualcosa in più. La prima partita sarà il 17 giugno contro il Benfica, mentre quattro giorni ci sarà la sfida contro il Bayern Monaco, la principale candidata non solo alla vittoria del girone ma anche finale. Per il Boca, il girone si chiuderà con il match contro l’Auckland City, sulla carta la compagine più abbordabile per gli argentini, ma si sa: la palla è tonda e può succedere di tutto.

Le probabili scelte di Russo in vista del Mondiale per Club

Sicuramente gli argentini vorranno riscattare il prima possibile la sconfitta per 1-0 contro l’Independiente. Russo non stravolgerà troppo l’assetto tattico della squadra, ma potrà fare affidamento sul nuovo arrivato in casa Boca, ovvero Marco Pellegrino, centrale argentino acquistato dal Milan che si candida ad essere protagonista del pacchetto arretrato di Russo.

In un papabile 4-3-1-2, davanti a Marchesin, pronti Blondel, Battaglia, Pellegrino e Blanco. Il terzetto di centrocampo con ogni probabilità sarà formato da Belmonte, Delgado e Zenòn, con la stella Andre Herrera (ex United) che sicuramente troverà spazio. Sulla trequarti agirà Palacios, mentre il tandem offensivo sarà composto da Gimenéz e capitan Merentiel, con Cavani che nonostante l’età vuole fare sognare i tifosi argentini. Un Boca che ci ha abituato a grandi imprese: non ci resta che goderci lo spettacolo degli argentini in campo, spettacolo che sicuramente ci sarà sugli spalti, dove sarà presente un pubblico che difficilmente deluderà le attese.