Il Botafogo vuole sgambettare le big europee con Cabral e Correa

Il Botafogo è stata l’ultima squadra a qualificarsi al Mondiale per Club: decisiva la vittoria della Coppa Libertadores, dove O Glorioso si è imposto con un netto 3-1 ai danni dell’Atletico Mineiro. La società brasiliana vuole fare bella figura in questo Mondiale e l’acquisto di Arthur Cabral lo testimonia. Tuttavia, l’ex viola non è l’unico colpo di mercato della società brasiliana: stiamo parlando del Tucu Correa, che da qualche giorno ha salutato l’Inter accasandosi così alla corte di Paiva: “Se guardate il suo curriculum tra club e Nazionale argentina, vedrete che ha una conoscenza enorme del gioco. Entusiasma qualsiasi allenatore e qualsiasi tifoso”.

Girone e calendario

La sorte non è stata dalla parte dei brasiliani. La squadra di Paiva è infatti capitata in un vero e proprio girone di ferro, insieme ad Atlético Madrid, PSG (freschi campioni d’Europa) e Seattle Sounders. Sarà proprio contro gli americani la prima partita del girone, per poi sfidare i fenomeni di Luis Henrique nel secondo turno e i colchoneros nell’ultima e potenzialmente decisiva gara della fase a gironi.

Le probabili scelte di Paiva in vista del mondiale per club

Con il 4-2-3-1 Paiva sembra aver trovato l’equilibrio giusto per fare esprimere la squadra nel migliore dei modi, come testimonia la vittoria per 3-2 contro il Cearà, l’ultima prima che il Botafogo salisse sull’aereo per gli Stati Uniti. Davanti a John Victor, linea difensiva a quattro con Vitinho a destra, Jair Cunha e David Rica come centrali e la classe di Alex Telles a sinistra, ex United e Inter tra l’altro in goal nella vittoria contro il Cearà. Il portoghese sicuramente è una delle stelle della squadra: le manovre offensive del Botafogo passano di certo dai suoi traversoni.

Inoltre, c’è tanta “Serie A” nella squadra brasiliana. In difesa non sarà a disposizione Bastos, ex Lazio che però è out a causa di un lungo infortunio. Il centrocampo a due è formato da Gregore e Marlon Freitas, capitano della squadra e molto pericoloso con inserimenti e conclusioni dalla distanza. Ad ogni modo, anche Allan può essere una soluzione per il centrocampo di Paiva. Conosciamo a perfezione le qualità del brasiliano, come testimoniano le esperienze di Udine e Napoli.

Il tridente ispira magia e fantasia: a destra agirà Artur, giovane esterno arrivato al Botafogo nella passata stagione dallo Zenit. In mezzo è prontissimo Igor Jesus, il talento cristallino della squadra che proverà ad accendersi con dribbling e accelerazioni. La sua valutazione si aggira intorno ai 15 milioni di euro. A sinistra pronto il Tucu Correa, acquistato dalla società proprio in ottica del mondiale per Club. La sua esperienza europea sarà senza dubbio un valore aggiunto. In attacco è pronto l’altro acquisto di questa sessione di mercato, vale a dire Arthur Cabral. Attaccante di stazza, molto abile nell’area piccola, come abbiamo visto alla Fiorentina e al Benfica. Occhio però anche a Mastriani, in goal contro il Cereà e molto bravo negli uno contro uno. Prima dell’ingaggio di Cabral, Paiva ha sempre puntato su di lui nel ruolo di centravanti, pertanto è lecito aspettarsi ballottaggi serrati.