Diamond League, Federico Riva firma il record italiano sul miglio ai Bislett Games di Oslo!

Il Bislett Stadium di Oslo ha regalato una serata memorabile nella tappa norvegese della Wanda Diamond League. Tra record, emozioni e grandi nomi dell’atletica mondiale, il meeting ha offerto uno spettacolo ad altissimo livello, confermandosi tra gli appuntamenti più attesi del circuito. Il pubblico di casa ha potuto esultare per le imprese di Karsten Warholm e Henriette Jæger, mentre Armand Duplantis ha nuovamente riscritto i limiti del salto con l’asta. Anche gli azzurri si sono messi in mostra: Filippo Tortu ha lottato nei 200 metri, mentre Federico Riva ha firmato un’impresa nel miglio cancellando il record italano di Di Napoli.

Tortu chiude in 20.53, Mena trionfa nei 200 metri

Nella tappa di Oslo della Diamond League, l’Italia si affaccia subito in pista con Filippo Tortu nei 200 metri. L’azzurro parte in settima corsia in una gara di altissimo livello, ma non va oltre il 20.53, complice una pista poco favorevole allo sprint. A sorprendere tutti è il cubano Reynier Mena, vincitore in 20.18, mentre l’elvetico Timothée Mumenthaler sigla il proprio primato personale con 20.27, chiudendo secondo. Terzo Andre De Grasse (20.33).

800 metri da brividi: Wanyonyi regge all’assalto di Attaoui

Grande spettacolo negli 800 metri maschili. Emmanuel Wanyonyi torna protagonista e vince in 1:42.78 dopo una gara condotta in maniera aggressiva fin dal primo giro. Il keniano riesce a contenere sul rettilineo finale il ritorno dello spagnolo Mohamed Attaoui (1:42.90) e di Djamel Sedjati (1:43.06). Ottime prove anche per Gabriel Tual (1:43.09) e il giovane botswano Haingura, che sigla il personale in 1:43.58.

400 metri femminili: Jaeger ci prova, ma vince Whittaker

Henriette Jaeger, davanti al pubblico di casa, accarezza la vittoria nei 400 metri femminili, ma sul rettilineo finale cede il passo a Isabella Whittaker che chiude in 49.58. Per Jaeger, comunque, arriva il nuovo record norvegese con 49.62. Terza la britannica Amber Anning in 50.24, seguita da Adeleke e Klaver.

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Cherotich domina una siepi stellare

Nei 3000 siepi femminili va in scena una delle gare più entusiasmanti della serata. Faith Cherotich batte in volata Winfred Yavi con un crono eccezionale: 9:02.60, nuovo record del meeting e miglior prestazione mondiale dell’anno. Yavi chiude in 9:02.76, terza la tunisina Bouzayani in 9:06.84. Quarta la tedesca Meyer con il personale a 9:09.21.

Federico Riva riscrive la storia italiana nel miglio

Federico Riva è protagonista assoluto del miglio con un tempo sensazionale: 3:49.72. Non basta per il podio, ma è sufficiente per riscrivere la storia italiana, cancellando il record di Gennaro Di Napoli che resisteva dal 1992. Vince la gara il portoghese Isaac Nader in 3:48.25, davanti a Cameron Myers e Stefen Nillessen. Riva chiude decimo ma in grande rimonta nel finale.

100 metri femminili: Julien Alfred vola in 10.89

Sui 100 metri femminili è Julien Alfred a fare la voce grossa con un poderoso 10.89. Bene anche Marie-Josée Ta Lou (11.00) e Dina Asher-Smith (11.08). Ottavo posto per Zaynab Dosso, al debutto stagionale, in 11.26.

Leyanis Perez Hernandez vince nel triplo

Leyanis Perez Hernandez si aggiudica il salto triplo con 14.72 prima di ritirarsi, presumibilmente per infortunio. Seconda la giamaicana Shanieka Ricketts (14.57), terza Jasmine Moore con 14.41.

Duplantis irrefrenabile: vola a 6.15 nell’asta

Nel salto con l’asta, Armand Duplantis conferma il suo dominio assoluto. Dopo aver vinto con 5.92, supera i 6.03 e poi stabilisce il nuovo record del meeting con un fantastico 6.15. Serata negativa per Obiena e Guttormsen, entrambi eliminati a 5.62.

Kitaguchi regina del giavellotto

La giapponese Haruka Kitaguchi si impone nel lancio del giavellotto con un ottimo 64.63. Alle sue spalle Adriana Vilagos (63.78) e Jo-Ana du Plessis (62.77). Quarta Elina Tzenkgo, fin qui imbattuta.

Scott batte Pichardo nel triplo maschile

Jordan Scott sorprende nel salto triplo maschile con 17.34, battendo il favorito Pedro Pichardo (17.06). Terzo posto per il tedesco Max Hess con 16.96.

Prove multiple: Rooth vince il triathlon

Markus Rooth vince la mini gara di prove multiple disputata su tre discipline: lungo, 110hs e giavellotto. Con 2799 punti, supera Hans-Christian Hausenberg (2685) e Simon Ehammer (2677).

Warholm devastante nei 300hs: 32.67 da alieno

Karsten Warholm incanta il Bislett con una prestazione leggendaria nei 300 ostacoli: 32.67, a pochi secondi dal primato sui 300 piani! Gara epica anche per Rai Benjamin, che chiude secondo in 33.22, e Dos Santos (33.38).

Folorunso quarta nei 400hs, Muhammad torna a brillare

Nei 400hs femminili vince Dalilah Muhammad in 53.34. Ayomide Folorunso chiude quarta in 55.03, leggermente rallentata dalla caduta di Anna Hall proprio davanti a lei. Seconda la slovacca Zapletalova (54.44), terza Woodruff (54.45).

Nico Young batte tutti nei 5000 metri

La sorpresa più grande arriva dai 5000 metri maschili, dove l’americano Nico Young vince in 12:45.27 battendo un nutrito gruppo di africani. Record personali a raffica e addirittura 13 atleti sotto i 13 minuti. Sul podio Mehary (12:45.93) e Girma (12:46.41). Record nazionale per l’elvetico Lobalu (12:50.87).

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WANDA DIAMOND LEAGUE Bislett Games Oslo 2025, Risultati e programma

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