Spalletti saluta con una vittoria risicata: per l’Italia è solo 2-0 contro la Moldova

L’addio di Luciano Spalletti è forse più amaro del previsto. Non per la vittoria dell’Italia che comunque arriva contro la Moldova con le reti di Raspadori e Cambiaso, ma per la pochezza del risultato. Nel girone delle qualificazioni ai prossimi Mondiali la differenza reti è importante, la Norvegia ha battuto 5-0 i nostri avversari di stasera per intenderci. Gli Azzurri invece non sfruttano questo vantaggio e chiudono l’era Spalletti con poco entusiasmo e qualche fischio del Mapei Stadium. Ecco le pagelle degli Azzurri in Italia-Moldova.

Italia-Moldova, le pagelle del match degli Azzurri

Donnarumma 6 – spettatore non pagante, si sporca le mani una volta nel primo tempo con una bella parata

Di Lorenzo 5 – a tratti è lo stesso giocatore visto negli scorsi Europei: spento, scarico, con poca voglia di giocare. Ma il CT si fida sempre di lui

Bastoni 5,5 – la marcatura in area non è il suo forte e si vede, viene graziato dalla VAR e dalla fortuna contro gli attaccanti avversari

Ranieri 6,5 – il più positivo del terzetto difensivo, soprattutto in attacco. Partecipa alla rete del vantaggio azzurro con il cross da sinistra (dall’83’ Coppola sv)

Cambiaso 6,5 – uno dei migliori in campo con la sua qualità offensiva e la capacità di saltare l’uomo. Poi trova il raddoppio con un gol da rapinatore d’area

Frattesi 6,5 – accelera, strappa, si inserisce, fa prendere uno spavento con una palla persa a fine primo tempo: protagonista. Partecipa al raddoppio azzurro con una svirgolata fortunata

Ricci 5 – è il metronomo di un’Italia lenta e spenta nel primo tempo (dal 46′ Barella 6,5 – in un ruolo inedito fa aumentare i giri del motore agli Azzurri)

Tonali 6,5 – è l’anima della squadra anche in una partita complicata come quella di questa sera, si fa sentire anche a gran voce in mezzo al campo

Dimarco 5,5 – da mesi non è più il giocatore brillante di un tempo, prodigioso con un salvataggio sulla linea di porta (dal 46′ Orsolini – è la scheggia impazzita in una squadra monotona, spenta: ha voglia di vivere l’Azzurro e si vede)

Raspadori 6 – torna nella sua Reggio Emilia dove ci ha giocato per anni e sblocca un match stregato con un gol pesantissimo (dal 75′ Maldini sv)

Retegui 6- solo in mezzo l’intera la difesa della Moldova può fare poco: si sbatte, fa l’unico tiro in porta del primo tempo oltre il vantaggio di Raspadori (dal 70′ Lucca 6)

Commissario Tecnico Luciano Spalletti 6 – è la sua serata più difficile forse da quando è allenatore. La vive in solitaria per tutto il primo tempo non esultando nemmeno troppo al vantaggio di Raspadori, nella ripresa è più dentro la partita con un atteggiamento più propositivo. Chiude l’avventura in Azzurro con una vittoria risicata contro la squadra più agevole del girone