Fiorentina, stavolta il turnover ti dona: manita al Sassuolo

I neroverdi vanno presto in svantaggio ma reggono un tempo, poi la Fiorentina dilaga con la doppietta di Nico Gonzalez

Sarà che al ‘Franchi’ si pensa già alla partita del giovedì contro il Bruges. Sarà che questo campionato ha ormai pochissimo da dire a mister Italiano e ai suoi, ma oggi era una grande opportunità per diversi. Dinanzi ad un Sassuolo più che arreso che arrembante, la Fiorentina 2 o Fiorentina-bis impone il suo gioco e va in vantaggio nel primo tempo, per poi dilagare nel secondo. Una manita che però porta la firma di Nico Gonzalez, entrato nella ripresa e autore di una doppietta che pare venire dal passato, da quella prima parte di stagione dove tutto gli veniva con disarmante facilità.

Con l’argentino, bravi anche Barak e Sottil nel dare sempre brio alla manovra offensiva dei gigliati, che dopo la tempesta perfetta nella prima parte di ripresa hanno poi potuto dare spazio anche al giovane Comuzzo e al rientrante Castrovilli. Un successo che dà fiducia in vista di una sfida importantissima e che ha permesso di far riposare a dovere molti leader e titolari.

Tutto perfetto, così come è tutto negativo in casa Sassuolo. Travolti e presi solo da qualche lampo durante la gara, i neroverdi vedono aprirsi sempre di più il baratro della Serie B: laddove sono arrivati sfortuna, infortuni e difficoltà, non si vede ancora traccia di una vera reazione. Mentre intanto la clessidra si svuota inesorabile nella parte sopra e il verdetto adesso pende come la classica spada di Damocle.

Noioso dominio

Ampio turnover, come annunciato, per una Fiorentina che si impadronisce immediatamente del gioco dinanzi ad un Sassuolo ingessato e poco propositivo. Dopo un primo quarto d’ora dove la Viola tenta di arrivare nell’area neroverde tramite il palleggio, il punteggio si sblocca con un tiro da fuori incrociato di Riccardo Sottil. Dopo una piccola reazione degli ospiti, senza però troppi brividi per Christensen, Parisi sfiora il raddoppio al 28′: il suo tiro toglie la vernice alla traversa.

Il dominio dei gigliati prosegue senza cambiamenti di copione anche nella seconda parte della prima frazione. Arrivano ulteriori occasioni, tra cui la più ghiotta a ridosso dell’intervallo lungo: Barak riesce a penetrare palla al piede in area e si ritrova davanti a Consigli, concludendo però proprio addosso all’estremo difensore avversario. Un primo tempo, insomma, dove probabilmente sono più i rimpianti degli uomini di Italiano per non aver messo subito in ghiaccio il match che la soddisfazione per il gioco espresso dalle “seconde linee” viola.

Nico spacca tutto

Le ostilità riprendono all’incirca sulla stessa falsariga del primo tempo, con Italiano che però vuole buttare nella mischia Nico Gonzalez come carta che dovrebbe propiziare l’ipoteca sulla sfida. E in effetti ci azzecca: corner scaturito da respinti di Consigli proprio sul “diez”, Duncan di seconda manda in mezzo, Martinez Quarta schiaccia di testa a ridosso dell’angolino e il raddoppio più volte sfiorato è adesso servito.

I festeggiamenti però distolgono l’attenzione della Viola, che si fa proprio uccellare dal Sassuolo, che accorcia le distanze con Thorstvedt, perfettamente servito in inserimento da Doig. Ma la sgarbo viene immediatamente restituito senza che l’orologio compia un altro giro completo: palla messa in mezzo dalla sinistra, di testa ci arriva per primo Nico Gonzalez che rimette a due le reti di vantaggio. Quattro minuti di follia in una gara fin qui anche noiosa.

Stavolta la Viola non vuole altri scherzi: passano altri quattro minuti e Sottil si inventa un bel filtrante che mette di nuovo Barak davanti a Consigli: stavolta il ceco non sbaglia e cala il poker. Stesso intervallo di tempo e arriva anche la manita: bellissimo triangolo Gonzalez-Barak, con l’argentino che infine muove ancora la rete. Sassuolo completamente sottomesso e in costante pericolo di prendere gol: un’immagine poco piacevole, specie per una salvezza che pare sempre più lontana.

La Fiorentina abbassa quindi la pressione e concede la passerella, nel finale, a Gaetano Castrovilli, che ritrova il campo 330 giorni dopo l’ultima volta, guarda caso sempre col Sassuolo. Si chiude così un confronto impari e severo per le sorti del Sassuolo.

Fiorentina-Sassuolo: 5-1

Fiorentina (4-2-3-1): Christensen; Kayode, Quarta (71′ Comuzzo), Ranieri, Parisi; Arthur (80′ Lopez), Duncan; Ikoné (46′ Gonzalez), Barak, Sottil (83′ Castrovilli); Kouamé (71′ Belotti). All.: Italiano

Sassuolo (4-4-1-1): Consigli; Tressoldi (64′ Missori), Ferrari, Kumbulla, Viti (46′ Mulattieri); Volpato (46′ Bajrami), Obiang (64′ Henrique), Boloca (73′ Ceide); Doig; Thorstvedt; Pinamonti. All.: Ballardini

Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova

Marcatori: 17′ Sottil, 54′ Quarta, 57′ Thorstvedt, 58′ Gonzalez, 62′ Barak, 66′ Gonzalez

Ammoniti: Tressoldi, Quarta, Thorstvedt

Espulsi: nessuno