F2 | Gp di Arabia Saudita: Lindblad vince la Sprint Race, penalizzato Verschoor

Scatta la Sprint Race di F2 del Gp di Arabia Saudita: ieri ha conquistato la Pole Position Crawford che oggi, per effetto della griglia invertita, partirà 10°. Sulla prima casella della griglia ci sarà dunque Verschoor, affiancato da Minì. A trionfare a Jeddah è Lindblad: Verschoor perde il primato a causa di una penalità di 5 secondi; salgono dunque 2° Martì e 3° Dunne.

Verschoor difende la prima posizione; difficoltà per Minì

Parte bene Verschoor, Minì si lascia scavalcare da Martì; si ritira Shields che provoca una VSC. Al momento del restart Lindblad sale al terzo posto: la manovra del pilota della Campos però viene messo sotto investigazione. Nel frattempo Verschoor e Martì combatto per la prima posizione: l’olandese segna il giro veloce, lo spagnolo va lungo e perde due posizioni. Dalla battaglia tra Minì e Stanek ne approfitta Dunne per superarli entrambi.

Penalità per Verschoor: vince Lindblad

Proseguono le difficoltà per Minì alla chicane: il pilota italiano è sempre costretto ad allargare la traiettoria nella battaglia con Stanek. Dietro di loro, Crawford e Fornaroli si sfiorano: le rispettive posizioni rimangono invariate fino al 15° giro, quando il pilota statunitense sale al 7° posto. Nel giro successivo però il pilota della DAMS va in testacoda e provoca bandiera gialla. Colpo di scena per Verschoor: al leader della corsa vengono comminati 5 secondi di penalità che dunque gli fanno perdere il primato. A trionfare a Jeddah è Lindblad, seguito da Martì e Dunne; Verschoor si consola con il giro veloce.

La Top Ten della Sprint Race del GP di Arabia Saudita:

• Lindblad
• Martì
• Dunne
• Verschoor
• Stanek
• Minì
• Fornaroli
• Martins
• Browning
• Maini