Il derby azzurro al Roland Garros lo vince Cobolli: adesso Zverev

Parigi si tinge di azzurro nel secondo turno del Roland Garros con il derby italiano tra Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. In palio un posto al terzo turno dello Slam parigino e, soprattutto, una conferma del proprio percorso di crescita. A spuntarla nei primi due set è stato il romano, solido e preciso, ma il sanremese non ha mollato e si è aggrappato al match con una reazione da grande lottatore nel terzo parziale.

Il match, giocato sul campo 6, è iniziato con grande equilibrio. I primi game hanno visto entrambi i giocatori tenere il servizio con autorità, ma è stato Cobolli a trovare per primo il varco giusto. Nel settimo gioco ha strappato il servizio ad Arnaldi approfittando di qualche errore di troppo, e da lì ha chiuso il primo set 6-3, mantenendo alta l’intensità.

La rimonta di Arnaldi, Cobolli sopraffatto

Il secondo set è stato ancora più movimentato. Break e controbreak si sono susseguiti in una girandola di emozioni, ma alla fine Cobolli ha mostrato maggiore lucidità nei momenti chiave, chiudendo nuovamente 6-3 e portandosi avanti di due set. Sembrava il preludio a una chiusura rapida, ma Arnaldi, lontano dall’arrendersi, ha tirato fuori il meglio del suo repertorio.

Il terzo set è stato una battaglia di nervi e colpi spettacolari. Cobolli ha avuto l’occasione di servire per il match, ma Arnaldi ha reagito con forza, recuperando il break e trascinando il set al tie-break. Qui il sanremese ha giocato con coraggio e determinazione, rimontando da un iniziale svantaggio per imporsi 8-6. Una risposta d’orgoglio che ha infiammato il pubblico parigino e ha riaperto completamente la sfida.

Cobolli supera Arnaldi al Roland Garros, ora c’è Zverev

Nel quarto set c’è un apoteosi di Cobolli. Il romano infatti si impone con un netto 6-1 sul sanremese e si conquista per la prima volta in carriera il terzo turno del Roland Garros. Al prossimo turno un avversario tutt’altro che facile, Alexander Zverev (finalista dell’edizione precedente) che ha superato in 4 set l’olandese De Jong.