Inter PSG: le parole di Inzaghi

Conferenza stampa di Simone Inzaghi in vista della finale di Champions League dell’Inter contro il PSG.

Prima le parole del Presidente Giuseppe Marotta: abbiamo battuto squadre di carature mondiale come Bayern Monaco e Barcellona e questo ci fa onore.

Complimenti da parte mia e della Società al Napoli per lo Scudetto, ma noi abbiamo disputato ben 19 gare in più rispetto ai partenopei.

Con merito siamo arrivati in finale, la mia prima volta da Presidente. Saremo rappresentanti della nostra nazione, speriamo di rendere felici tutti noi, i nostri tifosi con una bella prestazione.

La parola a Coach Simone Inzaghi per la domande dei colleghi.

Emozione per arrivare in finale?

Da allenatore sono passati due anni dall’ultima conferenza della finale, c’è sempre grande emozione, abbiamo fatto grandissime gare, ci manca l’ultimo passo per entrare nella storia. Faccio i miei complimenti al Napoli. Bisogna sapere sia vincere che perdere, ci è mancato qualcosa in campionato, non voglio parlare di altro, se non le mie sensazioni. Da oggi si parla solo di Champions.

Differenze tra questa partita e quella di due anni fa?

Non ho ancora sensazioni, venerdì abbiamo finito il campionato, da allenatore speriamo di avere a disposizione tutti i giocatori. Affronteremo un grande avversario, ci saranno momenti in cui si soffrirà, dovremo reagire da squadra vera.

Per noi sappiamo che è un evento storico solo un grande come Herrera nel passato è riuscito.

E’ più difficile affrontare il PSG rispetto il Barcellona?

E’ un’ottima squadra, hanno un allenatore che stimo molto, che ha già fatto finali di Champions, ci vorrà una grande Inter per vincere la gara.

Le voci che ci sono nelle ultime ore di mercato in tuo riguardo possono influenzare?

Ci sono richieste dall’Italia, dall’estero e dall’Arabia, ma con tutti i rappresentanti della Società parleremo al termine della partita; sarebbe folle al momento parlare di una cosa che si discuterà dopo. Nella notte tra venerdì e sabato non sarà una cosa comune e cercherò di dormire.

E’ meglio vincere in famiglia da giocatore o da allenatore?

Speriamo di chiedere ai miei genitori dopo sabato sera.

Lautaro sta bene, farà una settimana normale, a Como poteva scendere in campo e ho deciso di aspettare il suo rientro. In finale trovi sempre grandi squadre. Abbiamo un gruppo di ragazzi fantastico. Venerdì non è stato una giornata facile, petto in fuori e testa alta. Dopo Como non ci siamo più parlati, li ho visti bene.

Conte e lo Scudetto? La Champions si sta allungando, non sono d’accordo con lui, tutte le competizioni hanno risvolti positivi e negativi. La Champions è più difficile rispetto il campionato. Aver giocato la finale sicuramente ti può aiutare. Sono rimasto sorpreso dalla bella forma di Carlos Augusto.

Da lunedì quanto dovrai parlare con i tuoi dirigenti, è importante alzare la coppa?

Alzarla è importante, ma abbiamo disputato 59 partite, abbiamo dato tutto quello che avevamo e non abbiamo mai cercato alibi.

Termina la conferenza di Simone Inzaghi pre Inter PSG.