Delprato: “Dispiace, meritavamo di più. Ho sentito il pestone, ma l’arbitro…”

Parma-Como 0-1: le parole di Enrico Delprato in conferenza stampa post partita.

Vince il Como grazie al secondo gol consecutivo (e decisivo) di Gabriel Strefezza. Quinta vittoria di fila e decimo posto consecutivo per i biancoblù. Il Parma si rammarica per le occasioni sprecate nel finale. Di seguito le parole di Delprato in conferenza stampa.

Delprato post Parma-Como

COSA TI DA PIÙ FASTIDIO? TI ASPETTAVI IL RIGORE? “Ho sentito il pestone sulla punta del piede. Non è mai ben chiaro. Le decisioni su questi episodi non sono chiari. L’arbitro mi diceva di non dare il furbo, ma ho sentito il pestone. Dispiace per l’approccio. Chi passa in vantaggio allora col caldo e con le difficoltà è difficile recuperare. È un rammarico. Dobbiamo accettare e andare avanti. Dobbiamo dimenticare questa battuta d’arresto e lottare a Empoli”

RISULTATI UTILI CONSECUTI E IDENTITÀ DELLA SQUADRA: “Si la partita si può riassorbire. Sopratutto nel secondo tempo ci abbiamo provato. Dobbiamo ricordarci delle partite precedente. A Empoli sarà fondamentale”.

DENNIS MAN: “Non sta passando un periodo facile, ma in allenamento lo vediamo e se continuerà a lavorare così vuol dire che si toglierà delle soddisfazioni. È un ottimo ragazzo a cui vogliamo bene. Mi spiace molto”.

STANCHEZZA NEL SECONDO TEMPO: “Si gli infortuni non aiutano, ma abbiamo avuto la forza di creare occasioni dopo il vantaggio. Quindi non necessariamente è legato alla stanchezza”.

DIALOGO CON L’ARBITRO E L’USCITA DI HAINAUT: “Ripeto, l’arbitro è venuto da me a dirmi di non fare il furbo, ma ho sentito il contatto. Ci può stare che la possa vedere in modo diverso, ma penso che ora si possa almeno rivederla fermando il gioco. Si in area mi sono trovato da solo con due uomini, però sono situazioni che capitano e dovevamo essere più bravi a consolidare il possesso per evitare pericoli”.

COME USCIRE DA QUESTA SCONFITTA IN VISTA DI EMPOLI: “È normale che ci sia del rammarico, sopratutto per la prestazione. Il Parma poteva anche vincerla per le occasioni create. Da domani bisogna analizzare la partita e bisogna vedere gli errori. Bisogna ripartire da quelli. Non ci accontentiamo di quanto fatto ma dobbiamo prendere le cose positive limando gli errori”.

RILASSAMENTO DOPO TANTI IMPEGNI: “No. Mancano tre partite e non possiamo rilassarci. L’obiettivo non è raggiunto. Abbiamo sofferto il loro palleggio. Possono metterti in difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo aggiustato tatticamente ma è andata così”.