Con qualche problema di troppo Sinner vola agli ottavi a Roma: ora c’è il test Cerundolo

Terzo turno più complicato rispetto al dovuto per Jannik Sinner a Roma, dove, sì, batte De Jong (numero 93 al mondo) in due set ma con qualche difficoltà. Per il numero uno al mondo è il suo secondo match dopo il rientro in campo per la squalifica del Clostebol ed ha superato 6-4 6-2 l’olandese in un’ora e mezza di gioco. Negli ottavi di finale c’è un test molto più importante contro Francisco Cerundolo, che ha già battuto Sinner proprio a Roma nel 2023.

Sinner avanza a Roma contro De Jong, ma che fatica nel primo set

Jannik comincia a marce alte contro De Jong. Nel terzo game mette subito la freccia, strappa il servizio all’olandese salendo 2-1. Il numero 1 al mondo conferma il break e poi scappa nel punteggio con un secondo vantaggio per il 4-1. Poi un black out, un passaggio a vuoto che desta qualche preoccupazione: con tre errori di dritto dell’azzurro, De Jong recupera uno dei due break di svantaggio. Non solo, in un amen, l’altoatesino si trova da 4-1 e servizio a 4-4 subendo un secondo controbreak per il 4-4. La reazione dell’azzurro arriva presto, nel nono game mette di nuovo la testa avanti per andare a servire per il set: 6-4.

Anche all’inizio del secondo set Sinner strappa il servizio a De Jong, dal suo angolo arrivano degli sproni importanti per non fargli perdere ancora la tensione. Sulla palla del 3-2, l’olandese scivola e poggia male un polso. Resta a terra, Sinner va a verificare le sue condizioni, lo accompagna all’angolo e gli porta la racchetta. Arriva il medico a controllare le condizioni dell’articolazione, poi De Jong torna in campo e tiene il servizio. Dal 3-2 in poi non c’è più partita perché il numero 93 al mondo non è in condizioni per competere ed il match termina con 6-2 nel secondo set.