Bologna, piace Mandragora per il centrocampo: la situazione

Rolando Mandragora potrebbe, a Bologna, tornare a lavorare con Vincenzo Italiano, che lo ha già avuto sotto la sua guida alla Fiorentina per due stagioni dal 2022 al 2024. Il tecnico ora lo vorrebbe con sé anche al Bologna, come riportato da Sky Sport. Giovanni Sartori e Marco Di Vaio conoscono molto bene il profilo di Mandragora e lo tengono d’occhio da tempo: è un giocatore che stimano e che potrebbe rappresentare una pedina preziosa per rinforzare la mediana. Il contratto con la Fiorentina è in vigore fino a giugno 2026, ma prevede una clausola che consente il prolungamento automatico di un altro anno al raggiungimento di determinate presenze nella prossima stagione.

Occhi su Mandragora anche dall’estero

Mandragora piace molto però anche all’estero: secondo quanto riportato ieri dal Diario de Sevilla, anche il Betis ha messo nel mirino il centrocampista italiano, ponendosi come potenziale rivale dei rossoblù qualora arrivassero offerte concrete alla Fiorentina. I primi contatti tra le parti sono già avvenuti, e in casa Bologna l’interesse per Mandragora resta vivo.

Italiano ci punta

Il centrocampista è molto apprezzato da tutto lo staff tecnico felsineo, che già in passato aveva espresso il desiderio di portarlo sotto le Due Torri. Con Italiano ha collezionato un centinaio di presenze in due anni, dimostrando affidabilità nonostante un impiego non sempre da titolare a causa del frequente turnover. Sommando tutte le competizioni, Serie A, Conference League e Coppa Italia, ha totalizzato oltre seimila minuti in campo sotto la guida dell’allenatore siciliano. Il Bologna, qualificato per l’Europa League, potrebbe offrirgli una nuova ribalta internazionale. L’interesse per lui è concreto, anche se non si tratta dell’unico nome sul taccuino della dirigenza rossoblù per il rafforzamento della linea mediana in vista della prossima stagione.