Golden Gala 2025 da record a Roma: Chebet e Battocletti infiammano l’Olimpico

Una notte memorabile per l’atletica mondiale e italiana quella vissuta allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione del Golden Gala 2025 Pietro Mennea – Presented by IP, quinta tappa della Wanda Diamond League. Spettacolo e grandi gare hanno caratterizzato l’appuntamento capitolino, con tre migliori prestazioni mondiali stagionali e due record del meeting.

Chebet domina i 5000, Battocletti da leggenda

La regina indiscussa della serata è stata la keniana Beatrice Chebet, che nei 5000 metri ha dato vita a una gara eccezionale, chiudendo in 14:03.69: seconda prestazione mondiale di sempre e miglior crono mai registrato al Golden Gala. Ma gli applausi più sentiti sono stati per Nadia Battocletti, protagonista di una performance storica: terzo posto in 14:23.15, nuovo record italiano e seconda miglior prestazione europea all-time. L’azzurra migliora il primato personale e nazionale di oltre otto secondi, confermandosi tra le grandi della specialità.

Bromell vola nei 100, Allman nel disco non si batte

Anche lo sprint ha regalato emozioni forti: lo statunitense Trayvon Bromell è tornato in grande stile, vincendo i 100 metri con un notevole 9.84 (vento +1.1), miglior crono dell’anno. Nel lancio del disco, invece, dominio e record del meeting per Valarie Allman con una misura appena sotto i 70 metri (69,21).  Decima piazza per l’italiana Daisy Osakue con la misura di 56,40.

Italia protagonista: quattro secondi posti

Non sono mancati i protagonisti italiani, con quattro piazzamenti d’onore che confermano la competitività azzurra. Mattia Furlani, secondo nel salto in lungo, autore di un più che discreto 8,13 mt, ha condotto la gara fino all’ultimo tentativo, quando l’australiano Liam Adcock ha piazzato l’8,34 decisivo.

Roberta Bruni ha valicato l’asticella a 4,65 nel salto con l’asta, battuta solo dalla statunitense Sandi Morris (4,80).

Nel getto del peso, Zane Weir ha chiuso secondo con 21,67, alle spalle del neozelandese Tom Walsh, autore di una spallata a 21,89 metri. Solo settimo Leonardo Fabbri (21,35).

Nei 400 ostacoli femminili, Ayomide Folorunso ha fermato il cronometro a 54.21, superata dalla giamaicana Andrenette Knight, prima in 53.67. Ottava l’altra azzurra Linda Olivieri (56.06)

Riva si supera nei 1500, Tamberi al rientro

Prestazione importante anche per Federico Riva nei 1500 metri: il mezzofondista azzurro ha firmato la seconda prestazione italiana di sempre con 3:31.42, in una gara vinta dal francese Azeddine Habz in 3:29.72, miglior tempo mondiale dell’anno.

Rientro senza acuti per Gianmarco Tamberi, che ha aperto la sua stagione saltando 2,16 metri nell’alto, dove ha vinto il coreano Woo Sang-Hyeok con 2,32. Manuel Lando che concluso la gara al settimo posto, mentre Sefano Sottile e Matteo Sioli, rispettivamente al nono e quinto posto.

Le altre gare

Tra le altre gare, da segnalare le vittorie della giamaicana Shanieka Ricketts nel triplo con 14,64, dello statunitense Quincy Hall nei 400 metri in 44.22, della connazionale Anavia Battle nei 200 in 22.53, dell’irlandese Sarah Healy nei 1500 femminili in 3:59.17, con Marta Zenoni al primato personale (4:01.52) e dello svizzero Jason Joseph nei 110 ostacoli in 13.14.

WANDA DIAMOND LEAGUE Golden Gala 2025, Risultati e programma

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