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Mondiale per Club, da Yildiz a Mastantuono passando per Echeverri: le 10 rivelazioni del torneo

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Kenan Yildiz esultanza (foto di Maurizio Valletta)

Si sa che prendere dimestichezza con le novità ci vuole sempre del tempo. Nonostante pareri e idee contrastanti questo nuovo Mondiale per Club si sta rivelando un torneo dove squadre e calciatori si stanno affrontando senza risparmiarsi, nonostante gli orari, a volte, proibitivi. Fatta eccezioni per alcune partite, in altri match si sono visti numerosi gol e spettacolo, dove tanti giovani più o meno conosciuti si sono messi in luce. Dal talento della Juventus Kenan Yildiz, al prossimo giocatore del Real Madrid Franco Mastantuono, passando per Claudio Echeverri: vediamo i 10 calciatori rivelazione di questo Mondiale per Club.

Igor Jesus-Botafogo

Classe 2001, soprannominato ironicamente “la piccola rana”, nell’ultima stagione ha conquistato con il suo Botafogo il campionato e la Coppa Libertadores, conquistandosi anche la chiamata della nazionale brasiliana. l 24enne ha segnato il goal della vittoria all’esordio dei brasiliani contro i Seattle Sounders, esultando con un appassionato “Kamehameha” ispirato all’iconico Goku, protagonista dell’anime Dragon Ball Z, e poi ha ripetuto il gesto contro i campioni d’Europa del Paris Saint-Germain dopo aver superato Willian Pacho con un tunnel.

Su di lui ci sarebbe il forte interesse del Nottingham Forest, il quale avrebbe un accordo per una cifra di 17 milioni di sterline (23 milioni di dollari) per accaparrarsi il centravanti. Una cifra irrisoria considerando anche le prestazioni in suolo americano. Oltre ai gol Jesus è un ottimo recuperatore di palloni, con un’incredibile elevazione che compensa ampiamente la sua statura di 1,78.

Jhon Arias-Fluminense

Classe 1997, l’attaccante colombiano si è messo subito in mostra per la sua velocità e le sue finte nella partita terminata 0-0 tra Fluminense e Borussia Dortmund, aggiudicandosi il premio come MVP del match. Il gol è arrivato nella seconda partita contro la squadra sudcoreana dell’Ulsan: un tiro a giro da 25 metri che si è infilato nell’angolo destro della porta. Il suo gol ha aperti le danze nella vittoria della formazione brasiliana per 4-2, impreziosita anche dall’assist per per il goal di Juan Freitas.

Su Arias c’è stato l’interesse del Crystal Palace nella finestra invernale di calciomercato. Con queste prestazioni non è difficile ipotizzare che ci possa essere un tentativo per portare l’attaccante in Europa, visto che l’attaccante fino ha giocato solo in America Latina.

Estevao Willian-Palmeiras

Classe 2007, 18 anni compiuti lo scorso 24 aprile, il talento del Palmeiras sta confermando la cifra con cui il Chelsea si è assicurato le sue prestazione per 56 milioni di sterline. Ala destra, il talento brasiliano può essere schierato anche da trequartista o esterno a centrocampo. Nel primo match contro il Porto ha messo in subbuglio tutta la retroguardia, per poi brillare anche nel match vinto contro l’Al Ahly. Potrebbe essere già inserito nella formazione di Enzo Maresca, formando una coppia temibile con l’altro baby talento Cole Palmer.

Kenan Yildiz-Juventus

Se la Juventus ha conquistato agevolmente il passaggio del turno del Mondiale per Club lo deve soprattutto all’estro e talento di Kenan Yildiz. La stella turca bianconera è reduce da una stagione altalenante: finito in disparte e lontano dalla porta con Thiago Motta, grazie all’arrivo di Igor Tudor il classe 2005 ha trovato una certa costanza sotto porta, diventando già capocannoniere della competizione.

Nel secondo match contro il Wydad Casablanca ha mostrato tutte le sue qualità, trovando una doppietta, oltre a propiziare il primo gol, valutato autogol dopo appena 6 minuti. Finito il torneo stelle e strisce la Juventus lo blinderà fino al 2030, aumentandogli l’ingaggio e consacrandolo punto fermo del nuovo progetto bianconero.

Obed Vargas-Seattle Sounders

Classe 2005, il regista messicano ha chiuso anticipatamente la sua avventura nel torneo, anche per via del complicato girone in cui il Seattle è stato inserito. Nonostante ciò la squadra della MLS ha dominato gran parte della prima partita contro il Botafogo e non avrebbe perso per 2-1 se fosse stata più cinica. Non ha disdegnato anche nel match perso contro l’Atletico Madrid, mostrando una buona fase di costrizione soprattutto grazie a Vargas. Il centrocampista ha mostrato ottima qualità, ma anche capacità di interdizione.

Claudio Echeverri-Manchester City

Classe 2006, il talento argentino tuttofare sta cogliendo l’occasione del Mondiale per Club per mostrare tutte le sue capacità. Nonostante abbia deciso di unirsi ai Citizens nel gennaio del 2024, l’ex giocatore del River Plate si è unito alla prima squadra solo a marzo di quest’anno, essendo stato prestato nuovamente agli argentini per completare il percorso di crescita.

Schierato sulla fascia sinistra contro l’Al Ain, l’argentino è stato il giocatore più pericoloso degli inglesi. A fine primo tempo il risultato era già sul 3 a 0, con Echeverri che aveva siglato il secondo gol con un bellissimo calcio di punizione che ha colpito la traversa. Un’esecuzione degna del suo connazionale Messi. Pep Guardiola ha sentenziato così: “Goal fantastico e giocatore incredibile”. Una freccia in più nel cospicuo arco del tecnico spagnolo.

Franco Mastantuono-River Plate

Il talento classe 2007 è stato tra i giocatori più chiacchierati nelle ultime ore grazie al suo passaggio al Real Madrid per una cifra complessiva di 63,2 milioni di euro. Il trequartista argentino ha stregato i Blancos per la sua eleganza e la capacità di tiro da fuori area. Nella prima partita del River contro l’Urawa Red Diamonds ha impiegato solo 12 minuti per lasciare il segno, creando uno spazio al centro del campo prima di servire un pallone perfetto sulla sinistra per Marcos Acuna, che ha poi assistito Facundo Colidio per il goal di testa. Nel 2°match si è aggiudicato il premio MVP contro il Monterrey.

L’altra sua qualità è la duttilità: il n°10 può giocare sia da ala, come tradizionale trequartista ma anche da regista arretrato, vista le sue ottime qualità tecniche. Possibile che l’argentino passi direttamente in prima squadra sotto gli ordini di Xabi Alonso, vista la possibile partenza di Rodrygo.

Oscar Gloukh-Salisburgo

Classe 2004, il giocatore israeliano si sta mettendo in mostra dopo una stagione condizionata da un infortunio per quasi tutto il mese di aprile. Gloukh è reduce da una stagione dove ha collezionato 25 presenze, condite da 15 gol. Il trequartista ha messo a segno la rete decisiva con la quale il Salisburgo ha battuto il Pachuca nella partita d’esordio. Meno decisivo nella seconda sfida contro l’Al-Hilal, ma il giocatore dimostra di poter fare il salto di qualità nella sua carriera. Prima di lui Haaland, Mane e Szoboszlai si erano fatti un nome di Salisburgo prima di diventare top player in altre squadre: ora il destino è nelle sue mani.

Lucas Ribeiro- Mamelodi Sundowns

Il classe 1998 è sicuramente uno dei giocatori meno conosciuti in questo Mondiale per Club. L’attaccante brasiliano milita nel Mamelodi Sundowns, campioni della Premiership sudafricana. Hanno esordito con una vittoria contro l’Ulsan, per poi essere protagonisti in una delle partite più belle del torneo contro il Borussia Dortmund, dove è arrivata una sconfitta di misura per 4-3. Il brasiliano si è messo in mostra siglando un bellissimo gol superando mezza difesa dei tedeschi: ha concluso la partita con il 100% di dribbling riusciti e producendo 2 passaggi chiave. Non è detto che le sue prestazioni possano bastare per superare il turno ma è probabile che lo rivedremo in qualche club europeo.

Gonzalo Garcia-Real Madrid

Classe 2004, Xabi Alonso sta dando una chance all’ennesimo talento della cantera madrilena. Chiamato a sostituire Kylian Mbappé, l’attaccante dei Blancos ha subito ricambiato la fiducia dell’ex tecnico del Bayer Leverkusen, siglando il primo gol nel Mondiale per Club contro l’Al-Hilal, sfruttando al meglio l’assist di Rodrygo. Nonostante il pareggio finale, lo spagnolo è stato una minaccia costante. Lo stesso è successo nella vittoria per 3-1 del Real Madrid contro il Pachuca domenica, e anche se non è andato a segno, ha fornito l’assist per Guler che ha portato il risultato sul 2-0. Prestazioni che lo rivalutano come vice Mbappé per la prossima stagione.




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