Il Monza verso una nuova era: investitori americani pronti a rilevare il club

Il Monza si avvicina sempre più alla cessione. Dopo sette anni sotto la guida di Silvio Berlusconi, che ha segnato il periodo più glorioso della storia del club — culminato con tre stagioni in Serie A — la società brianzola è ormai prossima a un passaggio di proprietà.

Secondo quanto riportato da Sky Sport, la trattativa con un gruppo di investitori americani è entrata nella sua fase conclusiva. I contatti si sono intensificati negli ultimi giorni e ora si stanno definendo gli ultimi dettagli legali, societari e sportivi. L’obiettivo è chiaro: arrivare alla fumata bianca prima dell’inizio del ritiro estivo.

Nel nuovo assetto dirigenziale del club, che nella prossima stagione disputerà il campionato di Serie B, sono già emersi due nomi di rilievo. Il primo è quello di Mauro Baldissoni, ex dirigente e CEO della Roma, pronto ad assumere lo stesso incarico anche a Monza. Il secondo è Nicolas Burdisso, ex difensore e già dirigente di Boca Juniors e Fiorentina, che andrà a ricoprire il ruolo di direttore sportivo.

Con la trattativa ormai ai dettagli finali, l’ottimismo per una chiusura imminente cresce. Il Monza è pronto a intraprendere un nuovo cammino, sotto una guida statunitense e con una dirigenza esperta e già ben strutturata.

Nonostante l’imminente cambio di proprietà e la conseguente cessione di una parte delle quote detenute da Fininvest, Adriano Galliani dovrebbe proseguire la sua esperienza con il Monza. L’attuale amministratore delegato è destinato a mantenere un ruolo all’interno del club, seppur con una funzione più istituzionale. La sua presenza garantirebbe una continuità preziosa in un momento di profonda trasformazione per la società brianzola, offrendo esperienza e stabilità durante la fase di transizione verso la nuova gestione americana.