Finalmente è arrivato il primo master 1000 per Casper Ruud: il norvegese trionfa a Madrid

Dopo anni di battaglie e delusioni nelle finali più prestigiose del circuito, Casper Ruud ha finalmente spezzato la maledizione, conquistando il suo primo titolo Masters 1000 sulla terra rossa di Madrid. Il norvegese ha superato il britannico Jack Draper in una finale combattuta. Questo lo dice anche il punteggio di 7-5, 3-6, 6-4 in 2 ore e 29 minuti di gioco. Un successo che non solo gli regala il trofeo tanto atteso, ma lo riporta anche nella top 10 mondiale. Da lunedì Ruud sarà di nuovo numero 7 ATP. Una vittoria inattesa, arrivata forse nel peggior periodo della stagione per Ruud. Il norvegese infatti prima di Madrid, era uscito ai quarti di finale a Barcellona ed al primo turno al master 1000 di Montecarlo. Quando tutto sembrava virare per il peggio, è arrivato il primo big title in carriera. Un successo ampiamente meritato per un tennista che prima di essere tale, si è dimostrato un vero e proprio uomo, fuori e dentro al campo.

La maledizione dei big title per Casper Ruud

Casper Ruud ha vissuto un percorso straordinario nel tennis professionistico, ma fino a Madrid sembrava essere condannato a rimanere un eterno secondo nelle finali più prestigiose. Le sue sconfitte nei momenti decisivi hanno segnato la sua carriera, alimentando la frustrazione di un giocatore talentuoso, ma sempre ad un passo dal traguardo. La prima finale a livello master 1000 l’ha giocata a Miami nel 2022 dove è stato sconfitto in 2 set da Alcaraz. Nello stesso anno riuscì ad arrivare in finale al Roland Garros dove Rafael Nadal, che gli inflisse una dura lezione in tre set, lasciandogli soltanto sei giochi. Quella sconfitta fu seguita dall’amarezza dell’US Open 2022, dove un giovanissimo Carlos Alcaraz, lo privò non solo del primo titolo Slam, ma anche del numero uno ATP, vincendo un match intenso e spettacolare. Nel novembre dello stesso anno, Ruud ebbe una nuova opportunità alle ATP Finals, ma ancora una volta l’esperienza e la solidità di Novak Djokovic lo fecero capitolare nell’ultimo atto.

Nel 2023, il norvegese si ritrovò per la seconda volta in carriera in finale al Roland Garros. Anche in questa finale però, Ruud dovette arrendersi a Novak Djokovic che conquistò così il suo 23esimo slam. Nel 2024 infine riuscì fino ad arrivare in finale al master 1000 di Montecarlo, ma pure in quell’occasione fu sconfitto da Tsitsipas, vincendo appena 5 giochi nel match. Il norvegese però non ha mai smesso di crederci, e all’ennesima occasione Ruud è riuscito finalmente a vincere il suo primo big title a Madrid.

Il riassunto della finale contro Draper

La finale di Madrid è stata una battaglia intensa. Jack Draper, che aveva dominato il torneo fino a quel momento. Il britannico ha iniziato forte, strappando il servizio a Ruud nel terzo game del primo set. Draper sembrava in controllo, ma dal 5-3 ha avuto un passaggio a vuoto, permettendo a Ruud di vincere quattro game consecutivi e chiudere il set 7-5. Nel secondo parziale, Draper ha reagito con determinazione. Dopo un equilibrio iniziale, il britannico ha strappato due volte il servizio a Ruud. La prima nel 5 game del set e la seconda nel 9 ed ultimo, portando il match al terzo set con un 6-3. Nel set decisivo, Ruud ha dimostrato una solidità mentale straordinaria. Il norvegese, dopo aver annullato diverse palle break, riesce a strappare il servizio a Draper nel 5 gioco ed a portare questo break fino in fondo. Ruud ha gestito con attenzione il vantaggio, chiudendo il match 6-4 e conquistando il titolo più importante della sua carriera a Madrid