Milan, una doppia sfida contro il Bologna per giocarsi presente e futuro

È già vigilia di campionato per il Milan che domani sera a San Siro inaugurerà la 36°giornata di Serie A contro il Bologna. Una doppia sfida quella tra i rossoneri e i felsinei, che mercoledì 14 maggio saranno impegnati nella finale di Coppa Italia all’Olimpico. La sfida di domani potrebbe essere l’ultima chance per la formazione di Sergio Conceicao di rientrare in corsa per un piazzamento europeo: i rossoneri hanno cinque punti in meno della formazione di Vincenzo Italiano. Una sfida che domani non vedrà protagonista Rafa Leao, squalificato, e che potrebbe essere l’arma in più per l’ultimo atto della Coppa Italia.

Milan, tra l’Europa e il secondo trofeo c’è il Bologna

Dopo le vittorie contro Venezia e Genoa, il Milan va a caccia della terza vittoria consecutiva in Serie A che li potrebbero portare a due lunghezze dal Bologna al 7°posto. Una sfida dove mancherà uno degli attori protagonisti, quel Rafa Leao che nelle ultime sei presenze in trasferta in Serie A ha preso parte a cinque gol (tre reti e due assist); contro il Genoa ha siglato la sua ottava rete, diventando uno dei tre giocatori con almeno otto gol e altrettanti assist in campionato, insieme al compagno Pulisic (che di reti ne ha firmate dieci) e l’azzurro Lukaku.

Conceicao ha anche ritrovato le prestazioni di Theo Hernandez e Maignan. Per quanto riguarda il difensore francese, nonostante una stagione con molti bassi e tanti alti, è il terzo giocatore per minuti giocati nel Diavolo. Questo a confermare l’importanza dell’ex Real Madrid, che ha avuto beneficio con il passaggio al 3-4-3, che lo hanno privato di diversi compiti difensivi. È tornato anche Magic Mike, che contro il Genoa ha evitato risultati peggiori con alcune ottimi interventi. Insieme a Theo e Raga, Mike è uno dei senatori di questa squadra: arrivato nel 2021 ha contribuito allo scudetto del 2022 e raggiungere dei buoni risultati anche in Champions League. Ora c’è da chiudere una stagione complicata cercando di raggiungere la zona Europa e portare sotto l’ombra della Madonnina il secondo trofeo stagionale dopo la vittoria della Supercoppa.