Giro d’Italia, vince Prodhomme! La UAE Emirates controlla la corsa, il Giro d’Italia si decide domani

Biella-Champoluc è il percorso della diciannovesima tappa del Giro d’Italia, una tappa di quelle che fa tremare le gambe. Le fa tremare solo guardando il percorso, e poi le fa tremare una volta completato.

Il percorso

Si parte da Biella e si arriva a Champoluc. Cinque GPM e quasi cinquemila metri di dislivello, una delle due tappe regine di questo Giro. Si parte e si scala il Croce Serra un terza categoria di 1,3 chilometri al 4.6%. Poi si va verso una serie di montagne tra le più dure di tutta la corsa: Col Tzecore di 15,8 chilometri al 7,7% e punte anche al 15%, Col Saint-Pantaléon 16,5 chilometri al 7,2%, poi gran finale con Col de Joux 15,3 chilometri al 6,9% e l’ascesa finale verso Antagnod 9,5 chilometri al 4,6%.

La tappa

Al primo GPM va via una piccolissima fuga, che viene successivamente ripresa dall’azione di Pedersen che dopo il passaggio al traguardo intermedio di Pont Saint Martin porta con se alcuni uomini per riportarsi sul gruppo di testa. Sul Col Tzecore ci sono una trentina di corridori in fuga con più di un minuto sul gruppo maglia rosa, tra questi c’è da evidenziare Tiberi e Pello Bilbao, due uomini della EF ed Arrieta, compagno di squadra di Del Toro.

Scaroni si prende il GPM di Col Tzcore. Sul Saint-Pantalèon si crea un’alleanza tra la Red Bull di Pellizzari e la EF di Carapaz. L’Italiano può contare su Moscon, Tratnik e Aleotti in fuga. Per comprendere la difficoltà di giornata basta pensare che sull’ultima salita sono rimasti appena 18 corridori nel gruppetto maglia rosa. Prodhomme lascia Verona e Tiberi, suoi compagni di fuga, attaccando quando mancano ancora 8 km sul Col de Joux prendendo diversi secondi di vantaggio. La UAE domina la salita e sembra avere la situazione sotto controllo. Prodhomme transita per primo al GPM di Col de Joux e ha circa un minuto di vantaggio sul gruppo maglia rosa che si è ulteriormente ridotto a 12 unità.

L’arrivo

Sull’ultima asperità di giornata la UAE Emirates conduce il gruppo e senza forzare l’andatura e l’unico uomo in fuga aumenta il proprio vantaggio. A 6,5 km dalla fine ci prova Carapaz, ma Del Toro non gli concede un centimetro. La coppia ha preso 20″ di vantaggio. Si muovono anche Gee e Pellizzari, ma non riescono a prendere secondi di vantaggio. Prodhomme si aggiudica l’ultimo GPM di giornata e conserva un minuto di vantaggio.

Vince la diciannovesima tappa del Giro d’Italia Prodhomme! Secondo Del Toro, terzo Carapaz e allungano in classifica.

L’ordine di arrivo

1 PRODHOMME Nicolas Decathlon AG2R La Mondiale Team 4:50:35

2 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 0:58

3 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 0:58

4 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 1:22

5 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates – XRG 1:22

6 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 1:22

7 YATES Simon Team Visma | Lease a Bike 1:22

8 MAJKA Rafał UAE Team Emirates – XRG 1:22

9 TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 1:22

10 RUBIO Einer Movistar Team 1:22