Giro d’Italia, giornataccia per Pedersen, in volata vince l’olandese Van Uden

La carovana entra nella penisola e lo scenario della quarta tappa del Giro d’Italia è la costa adriatica: si parte da Alberobello e si arriva a Lecce. Abbandonata l’Albania, si sono iniziate a definire le classifiche e soprattutto i piani delle squadre e dei singoli.

Il percorso

Alberobello-Lecce, 189 km lungo la costa adriatica che non presentano particolari difficoltà altimetriche se non un gpm di quarta categoria a Putignano. Tappa disegnata e pensata per ruote veloci. Nel finale è previsto un circuito cittadino di 12 km da affrontare due volte.

La quarta tappa

In partenza il solo rancisco Munoz della Team Polti VisitMalta è andato in fuga. Lo spagnolo Munoz vince il GPM di Putignano davanti a Sylvain Moniquet della Cofidis  e a Lorenzo Fortunato della XDS Astana Team. A circa 130 km dall’arrivo c’è una caduta in gruppo che coinvolge sia Ciccone che Pedersen della Lidl-Trek. Sempre Munoz si porta a casa il traguardo posto al km Red Bull, Isaac del Toro giunge secondo, mentre terzo è Primoz Roglic che guadagna due secondi su tutti i rivali per la generale. Il primo a transitare al traguardo volante di San Pancrazio Salentino è l’olandese Kooij della Team Visma – Lease a bike che anticipa Pedersen solo secondo. Le squadre dei big si preparano all’arrivo di tappa posizionandosi in testa al gruppo per evitare spiacevoli cadute.

L’arrivo della quarta tappa

L’arrivo di tappa è impegnativo non a livello altimetrico, bensì per via delle insidie che presenta la strada come rotatorie, spartitraffico, curve strette che possono mettere in pericolo i corridori causando incidenti. Nel gruppo è palpabile la tensione. E arriva puntuale la caduta a 22km dal traguardo che ha coinvolto il fuggitivo di giornata e Pedersen, la maglia rosa, che non cade, ma è costretto a rallentare e perdere posizioni. Ultimi km con una velocità altissima, con la INEOS che prende l’iniziativa, la Lidl-Trek riesce a portare Pedersen nelle prime posizioni e l’Alpecin-Deceunink è l’unica squadra ad esser riuscita a creare un trenino. Vince in una volata tiratissima Casper Van Uden. Dietro di lui si posizione Olav Kooij e terzo Maikel Zijlaard.

L’ordine di arrivo della quarta tappa del Giro d’Italia

1 VAN UDEN Casper Team Picnic PostNL 4:02:21
2 KOOIJ Olav Team Visma | Lease a Bike
3 ZIJLAARD Maikel Tudor Pro Cycling Team
4 PEDERSEN Mads Lidl – Trek
5 KANTER Max XDS Astana Team
6 GROVES Kaden Alpecin – Deceuninck
7 BENNETT Sam Decathlon AG2R La Mondiale Team
8 MAGNIER Paul Soudal Quick-Step
9 TURNER Ben INEOS Grenadiers
10 MOSCHETTI Matteo Q36.5 Pro Cycling Team