Napoli, dal ko di Buongiorno al recupero di Raspadori: Conte ridisegna la formazione

Neppure il tempo di festeggiare il sorpasso all’Inter che il Napoli deve fare i conti con l’emergenza infortuni. L’ultimo in ordine cronologico è quello di Alessandro Buongiorno, con gli esami di martedì che hanno evidenziato lesione distrattiva del muscolo adduttore lungo della coscia destra. L’assenza dell’ex capitano del Torino si aggiunge a quello di Juan Jesus e David Neres. Per questo Conte corre sembrerebbe indirizzato al cambio modulo, con il passaggio alla difesa a 4: vediamo come dovrebbe cambiare il Napoli.

Napoli, Conte opta per il 4-4-2: il ruolo di Olivera e il recupero di Raspadori

La trasferta di Lecce può essere l’ultimo vero scoglio per la formazione partenopea nel tragitto che porta alla conquista dello scudetto. Dopo questa giornata Lukaku&compagni dovranno affrontare Genoa, Parma e Cagliari con queste ultime due che potrebbero presto aver già raggiunto la salvezza. Il tecnico leccese dovrebbero optare per un 4-4-2 con il Mathias Olivera difensore centrale, che all’occorrenza diventerebbe il braccetto di sinistra con l’avanzamento di Spinazzola. McTominay più largo a centrocampo e in avanti la coppia Lukaku-Raspadori, con l’italiano che ha recuperato dallo stato influenzale.

L’altra opzione è mantenere il classico 4-3-3 con l’inserimento di Rafa Marin in difesa. Il difensore, come dimostra il minutaggio, non è la prima scelta di Antonio Conte, anche se aveva ottenuto la titolarità nella sfida contro il Monza nella vigilia di Pasqua. In questo caso Spinazzola sarebbe schierato nuovamente nel tridente con Lukaku e Politano. Questa scelta dipenderà anche dalle condizioni di Zambo Anguissa, il quale ha rimediato una contusione al bacino ed è incerto per la trasferta in puglia.